MADAGASCAR NATURA Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Centrale
Un'avventura in gruppo nel Madagascar ci guiderà lungo la costa occidentale, esplorando parchi e riserve sconosciuti e scendendo fiumi affascinanti. Possiamo anche estendere il viaggio di una settimana a Nosy Be e il suo arcipelago, per scoprire ulteriori meraviglie naturali e splendidi paesaggi marini.
Carmelina SALEMME - Tel. 3920324652
Madagascar: Il visto si prende in arrivo al costo di 25 euro.
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Madagascar: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
NOTA: Il Madagascar è un paese con un'organizzazione turistica ancora da sviluppare, i mezzi di trasporto sono essenziali, le strade sterrate, i voli interni non sempre disponibili. E' necessario che il partecipante sappia che lo svolgimento del viaggio può subire modifiche in funzione di tale livello organizzativo locale.
Un viaggio in Madagascar che, oltre a visitare la regione di Tulear (Toliara), già inserite nei programmi Madagascar, la navigazione sul fiume Tsiribihina per arrivare alla remota riserva di Tsingyde Bemaraha, resa famosa da una foto a doppia pagaina pubblicata da National Geographic, la riserva di Kirindy, e la splendida costa corallina nella zona sud ovest del paese. Viaggio quindi di preminente interesse naturalistico realizzato sia in pulmino che in jeep 4x4 e che utilizza l’aereo per passare da una zona all’altra di questo vasto paese e che prevede alcuni pernottamenti da effettuare in tenda propria.
Dall’Italia con un lungo volo in coincidenza giungiamo a Antananarivo capitale del paese. Il tempo di visitare la città e subito saliamo sul pulmino per recarci ad Antsirabe, dove faremo il primo incontro con i diffusissimi pousse-pousse. Puntiamo verso Ovest per Miandrivazo, nostra base di partenza per la discesa in barca del fiume Tsiribihina che in circa tre giorni ci porterà fino a Belo Sur Tsiribihina. La navigazione effettuata su una comoda barca è molto rilassante e lo scenario sempre mutevole e ricco di fauna; vedremo stormi di cicogne, gruccioni, aironi, nibbi neri, anatre fischianti, forse qualche coccodrillo, pipistrelli sospesi sulle rocce. Lungo il fiume scene di vita, piroghe, bambini, villaggi. La natura qui è incontaminata. Incontreremo alcuni splendidi villaggi e dormiremo in tenda spesso vicino ai campi dei nomadi del fiume, ammireremo la falaise rocciosa di Bemaraha, cascate, baobab giganti, nell’ultimo tratto il fiume si snoda attraverso colline dove il paesaggio è fantastico. La navigazione termina a Belo Tsibirihina, dove ad attenderci ci saranno le nostre 4x4 che utilizzeremo per risalire la costa verso nord.
Un centinaio di km su sterrati rossi fiancheggiati da monumentali baobab e siamo a Bekopaka, base di partenza per la vista alla Tsingy de Bemaraha National Park. Entreremo nel parco per un breve ma impegnativo trek per ammirare la spettacolare Manambolo Gorge e per esplorare il paesaggio lunare che si estende verso nord, ricco di flora e di fauna endemica di enorme interesse. La riserva è stata dichiarata dall'Unesco patrimonio dell'umanità nel 1990 perché unica nella sua geologia, flora e fauna. Riscendiamo verso sud, e rientrati a Morondava, seguiamo brevemente la costa per il Kirindy National Park, dove vedremo i primi lemuri e sifaka, e per Belo sur Mer, piccola città costiera famosa per i suoi pescatori e la costruzione di sambuchi. Ritorniamo a Morondava, in territorio salakawa, con il suo famoso Viale dei baobab e le interessanti sculture sulle tombe degli antenati. La città ha un clima delizioso e un mare splendido, ideale per pesca e snorkeling.
Lasciamo i nostri 4x4 e se il volo, sarà nuovamente operativo raggiungiamo Toliara (Tulear) affacciata sul canale del Mozambico, (in alternativa via terra). Da qui, con un pulmino, percorreremo poco più di 200km di asfalto per arrivare a Ranohira, base di partenza per la visita ed i trek all’Isalo National Park. Tra i più famosi parchi malgasci, è ad oggi anche il più visitato. Presenta paesaggi e vegetazione molto diversi da quelli tipici dell’isola, che ricordano molto la classica savana continentale africana. Il grande Massiccio dell’Isalo, enorme formazione rocciosa di arenaria, nel corso delle ere geologiche è stato fortemente modellato dal vento ed è, ad oggi, contornato da innumerevoli canyon, fiumi e cascate. Il paesaggio eterogeneo dell’Isalo si appresta perfettamente a lunghi e soddisfacenti trek giornalieri durante i quali sarà facilissimo incontrare ed interagire con innumerevoli lemuri catta, l’animale simbolo del Madagascar. Rientriamo a Tulear e, via mare, arriviamo ad Anakao, una penisola sabbiosa di rara bellezza, vicino alle capanne di pescatori Vezo e soggiorneremo in bungalow in riva al mare, cercheremo di vedere le balene e visiteremo l’isoletta di Nosy Ve, oasi ornitologica disabitata e dalle spiagge incantevoli, e Nosy Satrana, se possibile ancora più selvaggia e bella con la sua piscina naturale, condividendo con i pescatori momenti di vita serena, come il rientro dalla pesca o il mercatino.
In volo ritorniamo ad Antananarivo per prendere la nostra coincidenza che ci riporterà casa o, per chi ha scelto l’estensione facoltativa, a Nosy Be, per qualche altro giorno di mare, spiaggia e relax.Nelle acque che circondano Nosy Be si trovano Nosy Komba, Nosy Tanikely, Nosy Sakatia, Nosy Mitsio e Nosy Iranja. La fauna marina intorno a Nosy Be è molto varia e basta una breve esplorazione subacquea per osservare una miriade di specie diverse: pesci donzella, pesci clown, tonni dalla pinna gialla, barracuda, squali, vari tipi di mante, squali balena e balene, per non menzionare i ricci di mare, le stelle marine, le anguille, gli anemoni e tanti altri esseri marini.
Il viaggio fa tesoro dell’esperienza dei numerosi gruppi di Avventure nel Mondo che hanno visitato la zona e propone un programma di massima che comprende 4 giorni di crociera e il resto a Nosy Be in alberghetto. Lasciando ai gruppi la libertà di decidere tempi e durata sia della crociera che del soggiorno. Durante la crociera i pernottamenti sono previsti in barca con equipaggio e cuoco. È consigliabile portarsi un sacco lenzuolo. E veniamo alla descrizione del viaggio attraverso le relazioni dei viaggi precedenti. La prima notte a Nosy Be la dormiamo in albergo e l’indomani partiamo per l'arcipelago delle Mitsio. Dopo Isla Faly si arriva a Tsarabajina, una spiaggia bellissima deserta. Facciamo il bagno e giriamo l’isola. La vista è splendida, abbiamo Les 4 Freres proprio di fronte. La sera cena al lume delle lampade a petrolio, ottimo pesce, pasta tutto cucinato dal nostro fantastico cuoco e rhum a volontà . Dopo colazione partiamo per visitare Les 4 Frères, quattro isolotti dalla forma strana dove vivono molti uccelli, prima di raggiungere infine la Grande Mitsio famosa per la parete di roccia a canne d’organo, con formazioni di basalto rosa molto belle e ci fermiamo alla Baia Maria. Da Nosy Mitsio sarà semplice raggiungere rapidamente e visitare le adiacenti Nosy Ankarea e Nosy Lava, prima di rientrare a Nosy Be.Una volta rientrati a Nosy Be, partiamo per la vicina Nosy Sakatia, dove arriveremo nel pomeriggio. Solita sistemazione e solita vita. Località molto attraente, è soprannominata isola delle orchidee per le circa settecento specie diverse che fioriscono tra i rami di bellissimi alberi. Ancora in navigazione per Nosy Iranja, che raggiungiamo dopo 5 ore di navigazione, costeggiando la costa del Madagascar. È l'isola delle tartarughe, in realtà sono due isolette collegate, durante la bassa marea, da una bianchissima striscia di sabbia. Anch'esse come le altre isole, sono ricoperte da innumerevoli palme da cocco e da innumerevoli conifere. Ci dirigiamo verso l’altra isola camminando su questa lingua di sabbia bianchissima, visitiamo il villaggio dei pescatori e saliamo fino al faro, da cui si assiste ad una vista mozzafiato. L'isola è veramente splendida non vi sono parole per descriverne la bellezza. Partiamo alla volta dell’isola di Nosy Tanikely che raggiungeremo dopo tre ore di navigazione, l’isola è incantevole, qui si trova il parco nazionale sottomarino. È un isola piccola impellicciata dal verde, a soli 10 km da Nosy Be, abitata solo da alcune famiglie e dai guardiani del faro che sono i vigilantes del parco. Facciamo favolose immersioni splendide e ammiriamo una varietà di pesci incredibile. Partiamo alla volta di Nosy Komba. Sbarcati sull’isola rimaniamo impressionati dalla varietà e quantità di ricami che gli abitanti espongono per i turisti. Visitiamo il parco dei lemuri sacri e con un certo rimpianto ci avviamo alla barca verso Nosy Be. Salutiamo il nostro equipaggio e con dei taxi raggiungiamo l'albergo, prendiamo possesso dei bungalow e la sera tutti a cena da Angelina, famoso ristorantino da avventurieri. Gli ultimi giorni di relax a Nosy Be quindi il volo per Antananarivo e coincidenza per l’Italia.
Estensione alle Isole Radama in alternativa alle isole Mitzio proponiamo un arcipelago visitato dai nostri gruppi.
Una nuova destinazione in catamarano: le isole Radama, più belle e meno turistiche delle Mitzio, sono situate tra Nosy Be e la costa del Madagascar, Kalakazoro, Barahamay, Ankao be Ravina, ma soprattutto Nosy Iranja, a detta di molti l'isola più bella del mondo, 2 isolette collegate con un banco di sabbia bianchissima, verso le 3 del pomeriggio i motoscafi con i turisti devono andare via, noi invece col catamarano dormiremo lì, soli,felici, a danzare sulla sabbia abbacinante...
Abbiamo incontrato nella baia dei Russian (detta così per i marinai russi dell'ultima guerra sepolti in un cimitero sulla spiaggia) un austriaco, solo con la moglie malgascia, un casa bellissima in legno sulla spiaggia, meravigliato del nostro gruppo, non mancate di assaggiare il suo rhum..
Quattro o cinque giorni bastano per assaporare la bellezza di queste isol sconosciute, si pesca a traino, si fanno bagni splendidi,tuffi in un'acqua incredibile, non ci si annoia mai.