TANZANZIBAR PARCHI Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Centrale

Un bellissimo viaggio di 12 giorni alla scoperta della natura incontaminata e della cultura più autentica della Tanzania. Visiteremo i parchi più iconici del Paese, dal Tarangire al Serengeti, fino all'incredibile Cratere di Ngorongoro, dove i "Big Five" si sveleranno in tutta la loro maestosità nellacaldera del vulcano. Incontreremo anche i Maasai, custodi di tradizioni millenarie, che vivono in armonia con la loro terra, tramandando una cultura fatta di storie, danze e costumi. E dopo l’intensità della savana, andremo alla scoperta delle spiagge di Zanzibar, con le sue acque turchesi, il fascino coloniale di Stone Town e i meravigliosi atolli. 

In volo dall'Italia, raggiungeremo la Tanzania atterrando all'aeroporto Kilimanjaro di Arusha, capitale del Paese. Saliti a bordo delle nostre jeep, punteremo subito verso il Parco Nazionale del Tarangire, uno dei tesori meno conosciuti del paese, ma assolutamente imperdibile.

Il Tarangire, noto per la presenza di maestosi baobab e vasti branchi di elefanti, ci offrirà uno lo spettacolo indimenticabile della fauna selvatica nel proprio habitat naturale: eleganti ghepardi, leoni in caccia, giraffe che ci osserveranno curiose e branchi di impala. Nei mesi secchi, il fiume Tarangire diventa una delle principali fonti d'acqua della regione, attirando una moltitudine di animali e creando scenari unici e ricchi di vita.

Dopo aver esplorato il Tarangire, ci sposteremo verso uno dei luoghi più iconici al mondo: il Cratere di Ngorongoro, un’enorme caldera vulcanica che custodisce una biodiversità straordinaria. Il cratere, formatosi milioni di anni fa, è oggi un rifugio sicuro per una vasta varietà di specie, incluse quelle a rischio di estinzione come i rinoceronti neri. Scenderemo nella caldera, accompagnati dalla vista di paesaggi epici, e saremo accolti da branchi di zebre, bufali e gnu. Potremo avvistare anche i famosi "Big Five", leoni, elefanti, leopardi, rinoceronti e bufali, tutti concentrati in quest'area relativamente piccola ma ricchissima di vita.
Qui, avremo anche l'opportunità di conoscere la cultura Maasai, i cui villaggi sono disseminati nella regione. Questo popolo, che vive in piena armonia con la natura, sarà felice di accoglierci e raccontarci le loro tradizioni millenarie.

Dopo aver vissuto la magia di Ngorongoro, il nostro viaggio ci porterà verso un altro dei parchi più celebri al mondo: il Serengeti, una distesa infinita di savane dorate che si estende a perdita d'occhio!
Qui, nei mesi estivi, potremo assistere a uno degli spettacoli più impressionanti della natura: la grande migrazione. Milioni di gnu, zebre e gazzelle si spostano in cerca di pascoli più verdi, seguiti da predatori come leoni, leopardi e iene. L'emozione sarà palpabile quando vedremo queste immense mandrie attraversare il fiume Mara, uno degli ostacoli più pericolosi del loro percorso. Qui, i coccodrilli del Nilo attendono pazienti il passaggio degli animali, creando momenti di grande tensione e meraviglia. Sarà un’esperienza che ci lascerà senza fiato, un vero documentario della natura vissuto dal vivo. La notte ci accamperemo nei public campsite, all'interno dei Parchi, dove vivremo appieno l'esperienza autentica del contatto con la savana e la sua fauna e ci addormenteremo tr abarriti di eelfanti e ruggiti di leoni.

Lasciato il Serengeti, ci dirigeremo verso un luogo meno conosciuto ma di straordinaria bellezza: il Lago Natron, un lago alcalino situato ai piedi del vulcano attivo Ol Doinyo Lengai, la "Montagna di Dio" per i Maasai. Il lago, con le sue acque dai riflessi rossastri e le distese di sale bianco, offre un paesaggio surreale e quasi lunare. È qui che si radunano migliaia di fenicotteri rosa, che sfruttano le acque alcaline per nidificare. Il contrasto tra il paesaggio arido e la vivacità dei fenicotteri crea un quadro di rara bellezza, un paradiso per gli amanti della fotografia e della natura. Ci prenderemo del tempo per esplorare la zona, camminando lungo le sue rive, osservando da vicino le formazioni saline e ammirando la fauna selvatica che ha saputo adattarsi a questo ambiente estremo.

Non mancheremo infine di fare una sosta a Mto Wan Bu, un pittoresco villaggio sulle sponde del Lake Manyara: qui, potremo organizzare un tour in bici tra piantagioni di banane, un'immenso mercato etinico e artigiani che realizzano splendide sculture in legno.

Con un volo interno, raggiungeremo Zanzibar e ci immergeremo subito nel labirinto di stradine acciottolate della storica di Stone Town, un tempo capitale del Sultanato di Zanzibar. Passeggiando tra le sue strette vie, ammireremo i magnifici edifici storici come il Palazzo del Sultano, un tempo dimora reale, e il Mercato di Darajani con le sue bancarelle di spezie profumate, pesce fresco e prodotti locali. 

In base al tempo che decideremo di dedicare all'Isola delle Spezie, potremo organizzare diverse attività ed escursioni.

Da Stone Town, con un'escursione in barca potremo viistare le tre isole iconiche: Prison Island, famosa per le sue tartarughe giganti e la sua storia legata al commercio degli schiavi; Bawe, con le sue acque cristalline ideali per lo snorkeling; e Nakupenda, meravigliosa striscia di sabbia bianca circondata solo dall'oceano. 

Ci attende quindi un transfer a Jambiani dove assisteremo al fenomeno dell'affioramneto delle sandbanks, dovuto all'alta escurione delle maree. Visiteremo i villaggi swahili dove le donne si dedicano alla raccolta di frutti di mare e alghe, mentre gli uomini, a bordo dei loro dhow, imbarcazioni tradizionali in legno, praticano una pesca sostenibilie. 

Ci sposteremo quindi a nord a Kendwa o Nungwi, entrambe bellissime e con spiagge paradisiache. Da qui, potremo organizzare un’escursione al magnifico Atollo Mnemba, cercando di avvistare i delfini e facendo snorkeling nella barriera corallina. 

Infine, con molta malinconia, lasceremo Zanzibar per far ritorno in Italia.

Questo viaggio fa parte della linea Adventure, aperta a tutte le fasce di età, ma puoi trovarlo anche in versione Discovery per chi vuole viaggiare con coetanei fino ai 40 anni.