UGANDA RUANDA Viaggio di gruppo • Avventura • Africa Centrale
Torniamo a proporre di nuovo il Rwanda dopo un lungo periodo di difficolta’, oggi risolte, in combinazione con l’Uganda in una traversata da Kampala a Kigali.
Carlo DOLCE - Tel. 3483845304
Luciana MESSINA - Tel. 3487011383
Il visto Rwanda si prende in arrivo.
Vaccinazioni: Obbligatoria Febbre Gialla. Raccomandata la profilassi antimalarica (clorochino-resistente)
L' ingresso è consentito rispettando TUTTI i seguenti requisiti
- Registrazione sul sito prima della partenza.
- Tampone Pcr effettuato nelle 72 ore precedenti l'ingresso.
- Nuovo test in arrivo a proprie spese (65USD) e auto isolarsi fino al risultato.
- Tampone Pcr da effettuarsi 72 ore prima dell'uscita dal paese
I viaggiatori che andranno a visitare i parchi nazionali dovranno effettuare un tampone pcr 72 ore prima dell'ingresso ai parchi.
Il rientro in Italia sarà possibile presentando uno dei seguenti certificati:
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale per COVID-19 avvenuto da meno di 9 mesi
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale più dose booster
- Certificato rilasciato a seguito di completa guarigione da COVID-19 avvenuto da massimo 6 mesi
- Certificato rilasciato a seguito di test molecolare effettuato 72 ore prima dell'ingresso o antigenico effettuato 48 ore prima dell'ingresso.
I passeggeri che non sono in possesso di uno dei certificati sopra elencati obbligo di autoisolamento di 5 giorni al termine dei quali bisognerà effettuare tampone pcr o antigenico.
L'ingresso nel paese è consentito rispettando UNO dei seguenti requisiti:
- Certificato vaccinale completato da almento 14 giorni
- Tampone Pcr effettuato 72 ore prima dell'ingresso
N.b: L'ingresso nel paese attraverso le frontiere terresti è consentito senza presentare tampone PCR
N.b: si ricorda di controllare le informative relative al paese di transito
Il rientro in Italia sarà possibile presentando uno dei seguenti certificati:
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale per COVID-19 avvenuto da meno di 9 mesi
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale più dose booster
- Certificato rilasciato a seguito di completa guarigione da COVID-19 avvenuto da massimo 6 mesi
- Certificato rilasciato a seguito di test molecolare effettuato 72 ore prima dell'ingresso o antigenico effettuato 48 ore prima dell'ingresso.
I passeggeri che non sono in possesso di uno dei certificati sopra elencati obbligo di autoisolamento di 5 giorni al termine dei quali bisognerà effettuare tampone pcr o antigenico.
Uganda e Rwanda: un nuovo viaggio che combina due paesi dal passato soffeto e tumultuoso che oggi hanno ritrovato la pace e guardano al viaggiatore come una risorsa per sviluppare le loro condizioni socio economiche L'Uganda distesa attorno al Ruwenzori e all'Elgon, restò sconosciuta fino a cento anni fa, sconosciute rimasero fino allora le sorgenti del Nilo, il regno dei Baganda, e il tesoro più prezioso di questo continente: l'acqua. L'Uganda ne ha infatti in tale quantità da irrorare mezza Africa. A tanta ricchezza la stupenda e misteriosa regione unisce il più splendido rigoglio della natura nei suoi tre regni animale, vegetale e minerale. Nei suoi 243.000 kmq (pari alla superficie della penisola italiana). l'Uganda racchiude savane e foreste, deserti e montagne dalle nevi eterne, miniere e ghiacciai, vulcani spenti e attivi, tutte le formazioni acquatiche possibili, steppe coperte da ogni specie di erbe e altipiani e vallate popolate da una miriade di animali diversi, da genti pigmee e giganti, in un susseguirsi continuo di paesaggi, mai troppo uniformi e difficilmente monotoni, coperti tutti da una coltre verde di alberi fantastici e di fiori strani. L'Uganda giace a cavallo dell'equatore, spostata un pò a nord, su un plateau continentale che non si abbassa mai sotto i 1000 m, se si esclude la fossa del lago Alberto.
Il Rwanda si trova in una fascia equatoriale, ma, a causa della sua altitudine, presenta un clima temperato, considerato uno fra i più salubri dell'intero continente africano. La temperatura media è di 20 °C ed è ancora minore nelle zone più alte. E’ un Paese splendido, purtroppo più conosciuto per i terribili fatti legati al genocidio del 1994 che per le sue bellezze naturali. Il territorio è caratterizzato da montagne che offrono panorami fantastici e ospitalità ad alcuni tra gli ultimi gorilla di montagna rimasti.
Dall'Italia in volo a Entebbe un ripido trasferimento e siamo a Kampala la capitale costruita come Roma su sette colli, dove prenderemo contatto con il nostro corrispondente che provvederà a fornirci le auto per il nostro giro. Raggiungeremo Jinja e le sorgenti del Nilo nei pressi del colossale sbarramento di Owen Falls. Sosta presso Masese un villaggio di pescatori e di nuovo Kampala. Partiamo verso nord per il Murchison Fail National Park che prende nome dalle spettacolari cascate del Fiume Nilo, meta di tanti esploratori che sul finire del secolo scorso andavano alla ricerca delle sorgenti del grande fiume. Qui incontreremo il raro rinoceronte bianco, elefanti, ippopotami e coccodrilli, il parco e inoltre l'habitat di oltre 400 specie di uccelli.
Proseguiamo verso Fort Portal alla base delle Montagne della Luna dominate dalla mole maestosa del Monte Ruwenzori e continuiamo per la foresta Kibale abitata dagli scimpanzè, per raggiungere il Queen Elisabeth N. Park che ingloba i due laghi Edoardo e Giorgio uniti dal grande canale naturale Kazinga, un fenomeno più unico che raro nella storia dei laghi, un giorno in giro per il parco per ammirare la ricca e abbondante fauna, entriamo in Rwanda e puntiamo su Ruhengheri base di partenza per la visita al Parco dei Vulcani dove vivono i gorilla di montagna (la visita è contingentata e va prenotata con largo anticipo, in alternativa si potranno visitare i parchi in Uganda o Congo dove vivono gruppi di gorilla). La catena di vulcani che divide il Congo dall’Uganda e Rwanda, rappresenta un elemento di particolare interesse per geologi e fotografi: il Karisimbi (4.507 m) è il più importante mentre il Mahabura (4127 m) è l'habitat dei gorilla che ci auguriamo di incontrare. Raggiungiamo il Lago Kiwu, il mare del Rwanda, incastonato tra alte montagne, per un giorno di relax quindi Kigali, la capitale da dove transiteremo rapidamente per proseguire verso gli altopiani e le pianure dell’Akagera National Park, dove incontreremo i grandi mammiferi africani. Se avremo tempo sufficiente dal Kiwu andremo a sud verso la foresta pluviale di Nyungwe con una fauna di immenso interesse: uccelli, farfalle e ben 13 specie di primati. Rientriamo a Kampala per il nostro volo che ci riporterà in Italia.
VISITA FACOLTATIVA AI GORILLA – NOTA INFORMATIVA
La visita facoltativa ai gorilla di montagna inserita in diversi programmi può essere effettuata in Uganda, Rwanda e Congo (in Congo se le condizioni di sicurezza lo permettono). La visita si effetua in 4x4 e a piedi in gruppi di massimo 6 persone. Per non disturbare eccessivamente i gorilla il numero dei partecipanti per giorno è contingentato e la prenotazione va effettuata con largo anticipo mediante il pagamento totale della quota.
PERTANTO CHI DESIDERA PARTECIPARE ALLA VISITA DEI GORILLA DEVE PRENOTARE CON LARGO ANTICIPO ED IMPEGNARSI A VERSARE LA QUOTA RELATIVA NELLE MODALITA’ CHE SARANNO COMUNICATE A CHI PRENOTA. E’ OPPORTUNO INFORMARE IL COORDINATORE DEL VIAGGIO.




