GHANA COSTA D'ORO Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Occidentale
Viaggiamo insieme in Ghana, cuore pulsante della Costa d'Oro: dalle vivaci feste tribali degli Ashanti alle storiche fortezze del commercio degli schiavi. Alla scoperta di Accra, Kumasi e Cape Coast, e all'avventura nel Kakum National Park, un paradiso di biodiversità , incontrando le comunità locali in un viaggio ricco di storia e cultura.
Massimo POLSELLI - Tel. 3395805329
Enrico GALASSO - Tel. 3357509534
Ghana: per ottenerlo attraverso Viaggi nel Mondo, inviare con la scheda di prenotazione il passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese e con almeno 4 pagine libere, 4 foto tessera ed il modulo da compilare sul sito: https://rome.mfa.gov.gh/ e la fotocopia della vaccinazione per la febbre gialla.
Ghana: Obbligatorio vaccino per la Febbre gialla. È consigliata profilassi antimalarica.
Un viaggio nell’antica Costa d’oro, dedicato ad un paese, il Ghana, ingiustamente, e fortunatamente per noi, trascurato dai flussi turistici, in cui la gente è tra la più ospitale di tutta l’Africa. Visitandolo è possibile farsi un’immagine quasi completa di ciò che esiste nei paesi che si affacciano sul golfo di Guinea: la natura delle foreste tropicali, spiagge meravigliose ancora sorvegliate da fortezze coloniali, le cerimonie di omaggio al re degli Ashanti e il museo della loro cultura, i villaggi del nord dei Lobi, dei Gurunsi, dei Talensi, dalle architetture e dalle decorazioni impressionanti, che visiteremo con brevi trekking per godere dei paesaggi e instaurare un rapporto più diretto con gli abitanti. Ma soprattutto cercheremo di assistere alle feste e ai riti tribali ancora diffusi in gran parte del paese.
Dall’Italia ad Accra, dove non mancheremo il museo d’arte africana e nel quartiere di Teshe i famosi costruttori su ordinazione di bare dalle forme strane: barche, camion, mercedes, tigri, pesci, a seconda dei gusti e del mestiere del defunto. Poi lungo la costa verso Cape Coast ed Elmina alla scoperta di castelli e fortezze che tutte le potenze coloniali hanno costruito, conquistato e distrutto per affermare la propria presenza in uno dei regni più ricchi d’Africa, come base per il commercio dell’oro e la tratta degli schiavi. Un risveglio mattutino ci consentirà di godere al meglio la passeggiata sulle passerelle che percorrono la volta della foresta pluviale al Kakum Park, la più alta e la più lunga delle 4 esistenti al mondo. Una visita ai villaggi di pescatori, lungo la costa, a quello su palafitte di Nzulezu, e un tuffo nelle acque di Busua o di Dixcove ci prepareranno alla visita di Kumasi, ancora oggi sede del re degli Ashanti, i signori dell’oro, visiteremo anche la grande miniera di Obuasi. Qui potremo visitare il museo e la reggia, e se saremo fortunati, assistere alla cerimonia Akwasidee di omaggio al re che i dignitari, nei loro costumi di gala dorati, fanno su palanchini (sui quali danzano anche) ogni 42 giorni. Troveremo il tempo per visitare nei dintorni i villaggi artigianali (tessuti, statuine, etc.) di Ahwiah, Ntonso, Pankrono, Bonwire.
Poi una lunga corsa verso nord, con la possibilità di vedere i mercati di Techiman o Yiji, fino a Wa col suo palazzo reale in stile sudanese, base di partenza per la visita degli isolati villaggi Lobi. Da qui, tempo permettendo, viaggiando lungo il confine col Burkina, giungeremo a Bolgatanga, da dove potremo visitare i Gurunsi, dalle case decorate a grandi disegni geometrici neri o ocra. Poi a Nakpanduri, al confine col Togo, dove faremo un breve trek tra i Talensi e i pinnacoli di roccia dell’altopiano di Tongo.
Il Ghana conserva ancora molte feste coloratissime e riti tribali cui cercheremo di partecipare. Si svolgono tutto l’anno in varie parti del paese, in date spesso decise all’ultimo momento. In particolare ai primi di maggio è possibile assistere al Dipo, culmine dei riti d’iniziazione delle fanciulle Krobo, che danzano nel ridotto costume tradizionale mentre contemporaneamente a Winneba si svolge l’Aboakyier, dove due gruppi di guerrieri si sfidano nel catturare viva un’antilope sotto lo sguardo dei capi in portantina. In date da fine agosto ai primi di settembre è invece possibile assistere all’Homowo o al Fetu Afahye, sorta di carnevali con sfilate di maschere tradizionali africane. Nel primo hanno ruolo preminente i gemelli, e lo spargere cibo per strada in offerta agli dei, nel secondo vari gruppi di guerrieri si pavoneggiano nei loro costumi mentre i capi e le loro mogli sfilano in portantina sotto grandi ombrelli cerimoniali.
Poi il ritorno, forse non carichi d’oro, ma sicuramente di emozioni e ricordi bellissimi e insoliti.
Selezione di Festival (possono variare, verificare nel sito):
"Adae e Akwasidae" Kumasi, etnia Ashanti - ogni 42 giorni
"Aboakyier" Winneba - 1° sab e dom maggio
"Bakatue" Emina - 1° mar Luglio
"Asofotu-Fiam" Ada (Accra) - Ultimo gio luglio/ 1° w-e agosto
"Homowo" Accra - Agosto/Settembre
"Fetu Afaye" Cape Coast - 1° sab Settembre
"Kobine" Lawra etnia Wa - Fine Settembre
"Odwira" Akropong (Kumasi) - Settembre/Ottobre
"Hogbetsotso" Anloga etnia Ewea - 1° sab Novembre
"Fiok" Sandema etnia Builsas - Dicembre