SENEGAL CASAMANCE Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Occidentale
Un ampio giro del Senegal, tra i deserti del nord e le foreste lussureggianti del sud, la valle del fiume Senegal, il delta del Saloum, i parchi e le lagune costiere e il mare della Casamance.
Ezio BALOSTRO - Tel. 334 3232516
Marco VASTA - Tel. 347 7001081
Vaccinazione consigliata: raccomandata la profilassi antimalarica (clorochino-resistente).
L'ingresso è consentito senza restrizioni
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni
L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
Una vacanza dedicata al Senegal. Viaggio di due settimane diviso tra la regione settentrionale, con la costa atlantica caratterizzata da una spiaggia senza confini, pittoreschi laghi, caratteristiche cittadine e la regione meridionale della Casamance con spiagge e lingue di sabbia bianca che si perdono nelle acque dell’Oceano Atlantico.
Partiamo dall'Italia per Dakar, la capitale, porto attivissimo, in pittoresca posizione dominante la sua baia, nei pressi le spiagge di Ngor e l’interessante isola di Gorée dove troveremo le atroci testimonianze legate al commercio degli schiavi. A bordo del nostro pulmino con autista ci dirigeremo verso nord lungo la strada nazionale che lasceremo per puntare sulla costa alla famosa spiaggia dove arriva la Parigi Dakar, al Lago Rosa con i raccoglitori di sale dove potremo fare un bagno sperimentando sorprendenti galleggiamenti, poi al villaggio di Kayar ove saremo spettatori del quotidiano e concitato rientro delle barche cariche di pesce. Visiteremo la manifattura di arazzi di Thies, quindi St. Louis paese dall’atmosfera coloniale da dove il pilota-scrittore Antoine de Saint Exupéry con il suo postale a elica decollava verso l’America del sud. Siamo alla foce del grande fiume Senegal, quì potremo effettuare una escursione in barca per apprezzare, col ritmo giusto, la bellezza di questo luogo e spingerci con le nostre vetture più a nord fino al Parco Nazionale des Oiseaux du Djoudj vera oasi ornitologica aperta tutto l’anno. Ci dirigiamo quindi, verso il Baol, zona semidesertica in conseguenza del disboscamento e della monocoltura dell'arachide. Sosta a Touba (città santa della confraternita islamica dei Mourid) per la visita della Grande Moschea e a Yaminoulahi dove la comunità religiosa abita un singolare fortino di canne, ci perderemo nell’animato mercato di Kaolack. Visitiamo Touba e il pittoresco mercato della città.
Proseguiamo per Tambokounda ed oltre, verso il parco Nazionale Niokolo Koba. Da qui, grazie a una bella tirata si riesce a raggiungere la parte est del paese e pernottare a Kedougou. Una bella strada asfaltata che attraversa il parco Niokolo-Koba permette l'avvistamento di numerosi animali. La mattina successiva si riesce a visitare il villaggio Bedick di Iwol e poi proseguire il pomeriggio verso la cascata di Dindefelo. Il giorno dopo si va verso ovest per arrivare sulla costa della Casamance.
Riprendiamo il nostro pulmino e puntiamo verso il mare per Sedhiou antica capitale della Casamance con un vecchio forte francese e l'Isola del Diavolo con una ricca avifauna. Giungiamo a Ziguinchor, capitale della regione, dall'architettura tipicamente coloniale, che si estende lungo le rive del fiume, circondata da rigogliosa vegetazione. Visitato il coloratissimo mercato e il villaggio degli artigiani, riprendiamo il circuito della Casamance attraverso risaie, foreste e corsi d’acqua per il villaggio di Niambalang dalle caratteristiche 'case a impluvio', costruzioni uniche in Africa dove il senso estetico architettonico si è adattato all’esigenza di raccogliere l’acqua. Proseguiamo verso la costa, fino a Capo Skirring, ultima punta sud del Senegal con un’immensa spiaggia contornata da palmizi, dove ci fermeremo per un paio di giorni di relax sulla spiaggia tra bagni ed escursioni in piroga lungo i canali sostando in caratteristici villaggi fluviali. Da non perdere un'escursione in piroga nelle mangrovie, per vedere da vicino la nidificazione di pellicani, gazzette, spatole, cormorani.. etc.
Rientriamo a Dakar eventualmente passando per Banjul, capitale della Gambia, staterello anglofono incuneato in territorio senegalese. La regione fluviale del Saloum, Toubacouta (Isole del Saloum), infine eccoci a Dakar, un'ultima cenetta di ottimo pesce e non ci resta che mettere piede sull'aereo per l'Italia.
Il parco Niokolo Koba e Kedougou al confine con il Mali, il paese dei Bassari con interessanti villaggi, potrebbero essere esclusi dal programma per le condizioni delle strade e per la decisione del gruppo di dedicare maggiore tempo alla Casamance. L'inclusione della zona di Kedougou nell'itinerario comporta un piccolo supplemento da pagare in loco al corrispondente con la Cassa Comune.
