NUBIA SOFT Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Centrale

Il Sudan, la Nubia in particolare, sta vivendo un periodo di rapido sviluppo che vede nascere nuove infrastrutture e nuovi alberghi, per cui ci sentiamo pronti a proporre una edizione soft del viaggio. Un mondo sconosciuto di incredibile interesse archeologico, l’Alta Nubia, il leggendario regno di Kush, fu meta scoperta negli anni '80 da Avventure nel Mondo ed oggi conserva un altissimo livello di interesse culturale Con l’avvento nell’Antico Egitto della dinastia autoctona kushita (XXV dinastia, detta dei Faraoni Neri, intorno al 750 a.C.) si ebbe un periodo di particolare splendore riconoscendosi questi re come eredi e custodi della più sacra e antica tradizione egiziana. La capitale Napata si estendeva su tutte e due le rive del fiume, con un centro amministrativo e un nucleo religioso ricco di templi. Il più notevole è quello di Jebel Barkal dedicato ad Ammone scavato a ridosso di un imponente pilastro roccioso. Dopo la decadenza di Napata fu Meroe la capitale del regno di Kush (esite un’altra Merowe nei pressi di Nuri sul Nilo di fronte a Karima). All'età ellenistica si riferiscono molti edifici civili di Meroe, dove si mantiene ancora l’uso di piramidi sepolcrali, la cui struttura non ha ormai più nulla a che fare con la geometrica solidità dell’epoca menfita. A giudicare dall’imponenza delle rovine, Musawarat, città di templi e meta di pellegrinaggi, dovette essere superba. Statue, colonne, scalinate, templi, palazzi; un tempio, restaurato da una missione tedesco orientale, si intitola ai leoni, ma lascia supporre che nei riti di allora avesse parte anche un elefante vivo.

Nella località di Naga, a una trentina di chilometri da Musawarat, la raffigurazione del dio-leone con tre musi e il corpo a forma di serpente (emergente da un fiore, con la selva di braccia giustapposte dei nemici del re), ci fanno ragionevolmente supporre che i meroitici avessero recepito influssi anche dall'India! Il viaggio è molto particolare e riservato a viaggiatori alla ricerca di siti archeologici fuori dalle rotte del turismo di massa e desiderosi di incontrare popolazioni particolari come i nubiani. Il Nilo con le sue belle cateratte, gli orti rigogliosi lungo le sue rive in contrasto con l’arido deserto. Il deserto, con le sue varietà, enormi distese piatte, le hammade, le dolci dune multicolori e le formazioni rocciose particolari come il Jebel Barkal. L’itinerario punta a Nord lungo il Nilo fino a Naga, Mussawarat e alla Necropoli Reali di Meroe quindi attraversa il Bayuda Desert per raggiungere Nuri e oltre il Nilo Merowe e Karima la montagna sacra di Jebel Barkal e la necropoli di El Kurru, poi Old Dongola per Kawa, infine ci porteremo sulla nuova strada asfaltata che ci riporterà a Khartoum.