IRAN VIA DELLA SETA Viaggio di gruppo • Adventure • Medio Oriente
Un viaggio di gruppo per scoprire il percorso iraniano della Via della Seta, tra le rovine di antichi caravanserragli e le storiche scuole coraniche. Un viaggio affascinante che ci permetterà di scoprire la ricca eredità culturale e storica dell'Iran, immergendoci nei segreti di un'epoca passata.
Giancarlo BANFI - Tel. 3357443423
Iran: Il visto per l’Iran si prende in arrivo e si paga con la Cassa Comune, inviare almeno 10 giorni lavorativi prima della partenza la scansione a colori del passaporto (la pagina con i dati e la pagina dell'eventuale rinnovo) di una foto tessera a colori di dimensione 3x4 o 4x6 e del modulo compilato e firmato SCARICABILE QUI a passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese, non deve contenere visti Israele.
Iran: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata l'antitifica.
Questo viaggio percorre il tratto iraniano della famosissima “Via Della Setaâ€: Le carovane iniziavano il loro percorso dalla Cina ed entravano in Iran dal Korrasan dopo avere toccando antiche cittadine come Gorgan, Semnan, Damghan, Ray, Qazvin, Tabriz uscivano dall'Azarbajan per proseguire in Anatolia (Turchia) fino all'antica Roma ed oltre.
Con questo viaggio potrete conoscere i segni lasciati sul territorio durante i secoli da popolazioni come i Turkemani, i Mongoli, gli Uzbeki, gli Afghani. Il percorso è incastonato da meravigliosi caravanserragli, moschee e madrasse. Visiterete i pittoreschi tunnel economici delle città islamiche, ovvero i Bazar dove tutti e cinque i vostri sensi verranno attivati: colori, sapori, odori, suoni, contatto con tappeti e stoffe di ogni genere.
E' la strada che ha fatto sognare ogni lettore di storia antica e che adesso potrete ripercorrerla aggiungendovi alle infinite carovane che nei secoli scorsi l'hanno solcata, portando merci, stoffe, culture, tradizioni, linguaggi diversi. Attraverserete territori ricchi di storia, cultura, paesaggi incantevoli.
Verrete a contatto con diverse religioni: quella zoorastriana con la visita di Takte Soleiman, quella Cristiana con la visita alle preziose chiese armene di Jolfa e di Makù, quella musulmana con la visita di molteplici mosche tra le quali la più antica di Damghan la Tari-Khane o la più importante il famoso mausoleo dell'Imam Reza a Mashad seconda città dopo la Mecca visitata dai pellegrini musulmani.
Ammirarete il complesso dello sceicco Safa-od-din ad Ardebil seguace della dottrina dei Sufi risalente al 1334 con un interessante museo con una grande collezione di ceramiche cinesi.
Potrete conoscere le costruzioni fatte in terra cruda e paglia, tipiche di questi luoghi e scoprire l'ingegno dell'uomo come si è adattato nelle varie situazioni geografiche, completando e variando in vari modi i quattro elementi primari che compongono l'architettura organica di questi territori: Acqua, Terra, Aria e Fuoco.
Arrivo a Mashad, all' aeroporto internazionale. Incontro con la guida di IRANIAN SEBT TOUR.
Trasferimento in albergo. Pernottamento. Inizio, dopo la prima colazione, delle visite ai luoghi di maggiore interesse. Dal Mausoleo dell'Iman Reza agli edifici siti all'interno del recinto sacro: il Museo, la Biblioteca e la Moschea di Gohar-Shad, del periodo timuride.
Mashad, città sacra degli sciiti che si trova nell'estremo nord/est dell'Iran. Tutto il giorno visita a: Robat-e-Sharaf e Robat-e-Mahi (antichi caravanseragli) e alla tomba di Logman Baba. Pernottamento in hotel.
Partenza per Shirvan. Durante il tragitto visita alla Torre di Radkan edifica nel 1261 da Khajeh Nasir Tusi che costruì anche, nel 1282, l'osservatorio di Maragheh, Borgh-e-Sorch o Torre Rossa. Con la torre di Radkan si può calcolare il primo giorno di tutte le stagioni (equinozi e solstizi), gli anni bisestili e si può calcolare il mezzogiorno in tutte le giornate di sole. Se si guardano le stelle sulla parte superiore della torre di Radkan si possono trovare la latitudini e l'azimut delle stelle, come con un telescopio. Pernottamento in Hotel.
Partenza alla volta di Gorgan. Lungo il percorso si effettua la visita alla famosa torre-mausoleo Gonbad-e-Kavus. e alla regione, prevalentemente turkmena. La torre, eretta nel 1006 per ordine dell'emiro Qabus Ibn Vushmghir della dinastia zivaride, è in mattoni ed è alta 72 m. con la piattaforma. E' la più alta torre in mattoni costruita nel mondo. E' un edificio a dieci lati, enorme, con un tetto conico, che costituisce il rapporto aureo Phi uguale a 1,618. Gli interni contengono i primi esempi di stalattiti, stile decorativo. Il decagono, ha uno spessore nelle pareti di 3 m., è suddiviso in 10 parti, ha un diametro di 17 m. La Torre fu costruita su un progetto scientifico e architettonico in modo che di fronte alla Torre, in un cerchio esterno, si può sentire la propria eco. Si prosegue il viaggio e si arriva a Gorgan. Pernottamento in Hotel.
Visita del pittoresco bazaar turkemeno: i visi con gli occhi a mandorla ci parlano dell'influenza orientale presente in questa zona del Paese. Famosi i cavalli da corsa dei turcomanni che qui vengono montati senza sella. Partenza per Sharud e visita a Bastam del grande mausoleo sufi e dell'antica madrasa, che risale al 1120. Bastam è stato un famoso villaggio durante il XIV e il XV secolo. In questo luogo si trova anche la tomba di Abul-Hassan Kharaqani che è uno dei più famosi Aref (mistici) sufi del XII secolo. L'edificio in mattoni con la sua cupola risale al XII secolo. Visita del Museo di Sliahrud, risalente al periodo della fine Qajai'. Il museo ospita due sezioni: una archeologica e una ed etnologica. Pernottamento in hotel.
Si prosegue per Damghan. Visita della cittadina e dei siti più importanti: la moschea Tari-Khane (casa di Dio), considerata la più antica dell'Iran, che risente dell'influenza del vicino del deserto e adotta soluzioni architettoniche adatte a questo clima; visita al Mausoleo a Torre con stucchi e bassorilievi dai tipici disegni propri dell' arte pre-islamica. Si prosegue il viaggio fino a Semnan. Visita della Moschea Jamè e pernottamento in Hotel.
Prima colazione e partenza per Qazvin. Visita della cittadina di Varamin e della Moschea costruita dai Mongoli Ilkanidi (1400). Arrivo a Qazvin e visita della Moschea Jamè, del periodo Selgiuchide, del mausoleo Shah Zadeh Hossein, e del Chehel Sotun, edificio di epoca Safavide, quando Qazvin fu per un periodo capitale. Attualmente l'edificio ospita una straordinaria mostra delle calligrafie persiane. Pernottamento in Hotel.
Partenza per Zanjian. Lungo il percorso, a Sultaniyeh, si effettua la visita al mausoleo di Sultan Olgiaito. Saccheggiato e scosso dai terremoti il mausoleo è andato parzialmente in rovina, ma attualmente è in fase di restauro. La sua straordinaria struttura, i colori delicati, ma soprattutto la sua cupola, sono da considerarsi una delle grandi meraviglie architettoniche del mondo. A pianta ottagonale, le mura hanno alla base uno spessore di oltre 6 metri; l'edificio termina con una cupola a forma d'uovo alta circa 50 metri. Da ciascuno degli 8 lati dell'edificio si levano dei minareti un tempo rivestiti di ceramiche turchesi. Le proporzioni e la grandiosità del mausoleo non possono che suscitare l'ammirazione del profano e lo stupore degli esperti. Arrivo a Zanjian. Pernottamento in Hotel.
Dopo colazione partenza alla volta di Takt-e-Soleiman dove si possono vedere i resti di un antico tempio del fuoco e l'ingresso del palazzo di Soleiman con un grande iwan di chiara origine sassanide. Nelle vicinanze si trova il cratere di un vulcano spento, oggi diventato un lago, che poteva essere stato la sorgente del fuoco zoroastriano. Arrivo a Maraghè e pernottamento in Hotel.
La città sorge in una valle ed è circondata da bianche colline. Maragheh è nota per essere stata la prima capitale mongola sotto Hulagu Khan. E' qui che nel 1259 i mongoli fecero costruire il famoso Osservatorio a cupola che, già nel 1340 era in rovina e oggi ben poco ne rimane. Si visitano, la tomba a torre di Gombad-e-Sorkh e la tomba di Gombat-e-Kabut. Lungo la strada che congiunge Maraghe a Makù, si ammirano il lago salato di Urumieh e la cittadina di Khoy. Si visitano poi un'antica Chiesa e la Moschea Jamè. Arrivo a Makù e pernottamento in hotel
Visita al Monastero di S. Taddeo o Chiesa Nera risalente al I secolo. Si prosegue con la visita al Monastero Armeno di S. Stefano risalente al 1300, al Caravanserraglio, alle incantevoli cascate Asiab Waterfall, all'Hammam recentemente ristrutturato e facente parte del complesso di Kordasht costruito da Abbas Mirza durante la seconda guerra con la Russia del 1882. Tutti questi siti si trovano nella bellissima valle dove scorre il fiume Aras che fa da confine con l'Azarbaijan, il Nakhichevan e l'Armenia, in un panorama incantevole. Pernottamento in Hotel.
Tutta la giornata la passeremo viaggiando nella bella zona che congiunge Jolfa ad Ardebil via Kaleibar. Visita alla fortificazione di Babak Khorramdiu del periodo. Arrivo ad Ardebil e pernottamento.
La mattina si visita la città dei Sufi, culla della dinastia Safavide del XVI secolo e il suntuoso complesso del mausoleo dello Sheikh Safa-od-din, il fondatore della futura dinastia, seguace della dottrina dei sufi (1334). Visiteremo il museo etnografico, allestito in un hammam. Partenza per la città di Tabriz. Pernottamento in Hotel.
Colazione e visita al Museo archeologico dell'Azerbaijan, al Bazar, con i suoi circa 35 chilometri di percorsi coperti e alla Moschea Blu. Visita e cena al giardino di Shah-Ghouli con i piatti tipici della regione. Tra quelli più famosi, la Khuftè-Tabrizi, una polpetta di carne tritata finemente con ripieno di noci, semi rossi, prugne e cipolle finemente rosolate. Pernottamento in hotel.
Di primo mattino, trasferimento all'aeroporto e volo per l'Italia.