PERSIA CLASSICA DESERTI Viaggio di gruppo • Adventure • Medio Oriente
Un viaggio di gruppo per scoprire insieme la Persia classica di Isfahan e Shiraz, poi esploreremo i deserti Dasht-e Kavir, Kavir e Lut sulle tracce delle antiche carovaniere. Dormiremo in case locali per un'esperienza autentica e immersiva, vivendo la storia e la cultura dell'Iran in un viaggio unico e affascinante.
Maria Pia VITALI - Tel. 3334514843
Marina FICHERA - Tel. 3393660100
Marco BARALDINI - Tel. 3456959750
Iran: Il visto per l’Iran si prende in arrivo e si paga con la Cassa Comune, inviare almeno 10 giorni lavorativi prima della partenza la scansione a colori del passaporto (la pagina con i dati e la pagina dell'eventuale rinnovo) di una foto tessera a colori di dimensione 3x4 o 4x6 e del modulo compilato e firmato SCARICABILE QUI a passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese, non deve contenere visti Israele.
Iran: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata l'antitifica.
Un nuovo viaggio per scoprire insieme realtà sconosciute di una Persia mai visitata dal viaggiatore, l’immenso bacino desertico del Dash el Kevir e Kevir e Lut, fra i più immensi nel mondo, attraversato nell’antichità dalle ricche carovane provenienti dal lontano oriente, visiteremo antichi caravanserragli, rovine di villaggi abbandonati e un mondo fermo nel tempo avvolto dal fascino e nascolto tra le sabbie e l’immensità del deserto.
Arrivo a Tehran. Incontro con la guida, trasferimento in albergo e pernottamento.
Visita della capitale con i suoi musei. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto Mehrabad per il volo a Kerman. Pernottamento in albergo
Dopo la colazione, partenza per la cittadina di Mahan, visita del Mausoleo di grande Suffi del 1300, Sha-Nemat-Olah-Vali, è stato progettato nel 1600 sotto ordine del Re dei Safavidi, Shah Abbas il grande, un complesso architettonico fatto di 7 giardini, in seguito si visita il Giardino del principe Mahan della dinastia di Ghajaro 1800, si prosegue per la cittadella Rayen, uno dei grandi complessi di architettura della terra cruda del periodo preislamico. Il viaggio continua verso, il deserto Lut, localita Shahdad, Pernottamento in Campo con le tende.
Pernottamento in campo con le tende
La mattina presto, dopo la colazione, partenza per Yazd. Lungo il percoso visiteremo Kerman, vecchio Bazar del 1600 e la Hammam museo del governatore Ganj-Alikhan, pernottamento in Hotel giardino, tradizionale di Moshir-ol-Mamalek.
Dopo la colazione, la mattinata presto si visita il centro storico di Yazd, la Moschea Jame`, il Tempio del fuoco e le Torri del silenzio, partenza alla volta del villaggio di Farah-Zad, l'ultimo insediamento rurale verde in Dasht-e Kavir. Qui vivono pochissime famiglie, si visita il Carvanseraglio di Robat-e-Poshte-Badam, luogo dove è stato sempre, nei secoli passati, il punto di riferimento come l'alloggio e la sicurezza dei caravanieri. Si prosegue con il sito storico del complesso rurale di Bayasie. Si trova a nord-est del centro di Dasht-e Kavir. E' un punto d'incontro di tre grandi regioni: il Khorasan del sud, Isfahan, e Yazd. Arrivo a Farah-zad, cena gustosissima, tipica-locale. Pernottamento in una piacevole ’casa tradizionale'.
Colazione ed escursione nel deserto. Si visita il villaggio di Mesr (che significa Egitto). Questo nome deriva dal suo fondatore, un pastore dal nome Yusef o Giuseppe che si compara alla storia del profeta Yusef e il Faraone, episodio della bibbia e da questo il nome del Villaggio: Mesr. Qui ci sono i canali di acqua sotteranei (i Ghanat) a due piani con una profondita di 50 mt.uno sull'altro per diversi chilometri di lunghezza. Le colline sono suggestive e fatte di dune di sabbia, si può passeggiare nel deserto con i camelli. Si mangiano dei gustosissimi piatti tipici. Si prosegue la visita di piccoli ma interessanti villaggi come Arusan, Kure-gaz, Amir-Abad. Cena e pernottamento in casa locale.
Prima colazione e partenza per Isfahan, si attraversa ancora il deserto, spettacolare e vergine, per arrivare ad un'altra gemma del Dasht-e Kavir, Anarak. Si visita la fortificazione. Il nucleo rurale, è fatto con un'architettura particolare, bio-climatica. E` stato costruito con materiali di Terra, paglia e legno, sfruttando l'uso dell'energia solare per cuocere i mattoni. come quella di Ciupanan, nel tragitto proseguendo il viaggio, si visita Naein, la città storica e il centro dell'arte, dei tappeti, della ceramica, l'ambiente della letteratura e dei romanzi. Qui è stato ambientato il film di mille e una notte di Pier Paolo Pasolini.
Si visita il centro storico, la moschea Jame` del X sec., il vecchio Bazar, il museo di etnologia, che è situato in una casa caratteristica rinascimentale. Pranzo a Naein, arrivo ad Isfahan pernottamento in albergo.
L’intera giornata è dedicata alla visita della città: i vecchi ponti sul fiume Zayande-rud con le loro sale da tè: Sio-se-Pol dalle trentatre arcate e Khajou. La piazza Imam, o Naghsh-e-Jahan “immagine del mondo” come l`aveva definita lo scià Abbas il Grande. Questa piazza ospita la testimonianza architettonica più maestosa del mondo islamico. Qui si trovano importanti poli dell’urbanistica islamica: Il Polo politico: il Palazzo reale, Il Polo religioso: la Moschea del Venerdì, il Polo economico il Bazar ed il Polo culturale: La Madrassa e La Moschea di Sheikh-Lotf-Olah. Un vecchio detto molto noto dice: Isfahan “la metà del mondo”.
Pernottamento in hotel.
Dopo la colazione partenza per Shiraz, visita al villaggio di Izad-Khast, in un grande vallone fertile fu costruito con la terra cruda nel periodo preislamico, si visitano un caravanseraglio e un piccolo ponte del 1600. Proseguendo il viaggio si visita il sito archeologico di Passargade dove Ciro il grande volle la sua capitale. Pochi i monumenti rimasti, ancora meno le abitazioni, qui, dovevano esserci stati grandi palazzi, come quello della Udienza, dei Militari, quello personale del Re dei Re, rimane solo l'austera Tomba di Ciro.
Arrivo a Shiraz cena e pernottamento in albergo.
La giornata è dedicata all'escurzione a Persepolis, ai grandi siti archeologici degli Achemenidi e dei Sasanidi. Persepolis, la Capitale culturale, fondata da Dario il Grande nel 524 a.C. per celebrare il 21 marzo la festa del capodanno Persiano, il Nouruz (giorno nuovo).
Shiraz città raffinata e colta, all’epoca del suo maggior splendore era soprannominata “Città del sapere”, Città delle rose, “Città dell’amore”, “Città dei giardini”, era sinonimo di cultura, usignoli, poesia e vino. Oggi porta ancora la testimonianza dell’antico fasto. Inizio della visita alla città: il Bazar del 18° sec., il Mausoleo del poeta Hafez e del poeta Saadi, la vecchia Moschea di Shiraz (Atigh).visita alla Cittadella di Karim Khan, alla Madrasa, antica scuola teologica del 17° sec. Visita al giardino di Narengestan. In tarda serata visita al Mausoleo di Shah-Cheragh o della Santa luce, santuario molto importante per la religione musulmana. Il pomeriggio trasferimento in aeroporto internazionale di Shiraz per ritorno in Italia.
L'itinerario consigliato o di massima potrebbe non corrispondere alla durata effettiva del programma e delle date esposte. E' pubblicato solo a titolo informativo ed è il risultato di precedenti viaggi realizzati dalla nostra organizzazione.