IRAN SCONOSCIUTO Viaggio di gruppo • Adventure • Medio Oriente
Scopriremo insieme un Iran inaspettato, ricco di varietà culturali e tradizioni affascinanti. Attraverseremo paesaggi e città meno conosciute, immergendoci in una realtà culturale sorprendente. Ogni tappa ci offrirà nuove prospettive e scoperte, rivelando un volto dell'Iran che pochi hanno l'opportunità di conoscere.
Iran: Il visto per l’Iran si prende in arrivo e si paga con la Cassa Comune, inviare almeno 10 giorni lavorativi prima della partenza la scansione a colori del passaporto (la pagina con i dati e la pagina dell'eventuale rinnovo) di una foto tessera a colori di dimensione 3x4 o 4x6 e del modulo compilato e firmato SCARICABILE QUI a passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese, non deve contenere visti Israele.
Iran: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata l'antitifica.
viaggio (solo se disponibile nella nuova versione), la polizza infortuni
e l’assistenza completa Europ Assistance Italia SpA (prendere visione delle
condizioni delle due polizze), il noleggio di un minibus con autista
(con aria condizionata) per 10 giorni per i trasporti da Ahwaz a Tabriz, il trasferimento in
arrivo e partenza. Non comprende la guida locale.
applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei
programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Questa proposta di viaggio è rivolta a coloro che sono già stati in Iran percorrendo l'itinerario classico indicato in “Tesori di Persiaâ€. E' un completamento non solo di carattere storico, ma anche religioso e artistico, alla scoperta di differenze culturali insospettate, legate a usi e costumi di popolazioni di varie etnie, culture e religioni che hanno trovato ambiente e rifugio in queste terre. Una cavalcata che va dalla fertile pianura mesopotamica, alle vaste zone desertiche, dai laghi, ai monti, attraverso paesaggi di struggente bellezza e che consente di visitare ben otto siti protetti dall'UNESCO.
Arriviamo in aereo a Mashhad una delle tre città sante dell'Islam. Mashhad, che significa “luogo del martirioâ€, deve la sua fama a quella dell'imam sciita Reza, erede diretto di Maometto. Nacque nel 765 e fu avvelenato nel 817. Il suo corpo fu sepolto nottetempo nell'Astanquds Razavi, dove si trova tuttora. Per i Musulmani questo è uno dei tre pellegrinaggi che ogni fedele deve fare durante la vita, le altre due sono la Mecca e la Medina, che assicurano un posto in Paradiso.
Un volo interno ci porta a Ahwaz, città alle porte della Mesopotamia, di etnia e lingua in prevalenza araba. Visitiamo prima Shushtar con il suo ponte romano ed i mulini ad acqua (sito Unesco), quindi lo ziggurat di Choqa Zanbil (sito UNESCO) che risale a 3500 anni fa ed è considerato come il meglio conservato al mondo ed infine i resti dell'antica Susa, capitale degli Elamiti e poi degli Achemenidi. Proseguiamo e nel tragitto verso Kermanshah visitiamo prima il castello di Falak-ol-Aflak risalente al periodo sassanide, poi i bassorilievi e le iscrizioni sempre di epoca sassanide di Tagh-e Bostan.
Ci dirigiamo ad Hamadan, l'antica Ecbà tana, all'incrocio tra la Mesopotamia e l'altopiano iranico non senza aver prima ammirato gli straordinari bassorilievi di Bisotun (Unesco). Ad Hamadan troviamo il Mausoleo di Ester e Mardocheo, quello di Baba Taher, la tomba di Ganj Nameh e il Mausoleo di Avicenna, il famoso filosofo del X. La tappa successiva ci porta a visitare il sito zoroastriano di Takht-e Soleyman (Unesco), unico nel suo genere.
Il pulmino ci porterà poi a Soltaniyeh, con la moschea che presenta una enorme cupola, tra le più grandi al mondo, fatta edificare del sultano mongolo Muhammad Khodabandeh. Proseguiamo quindi verso la 'Valle degli Assassini', della quale ci ha raccontato la mitica viaggiatrice Freya Stark, nell'omonimo libro. Tra Qazvin e Masouleh inseriremo la visita al castello di Rudkhan. Dopo aver trovato rifugio al grande caldo a Masouleh, uno dei più bei villaggi tra le montagne, faremo una puntata al Mar Caspio a Bandar-e Anzali. Lasciata la costa troveremo la città oasi di Ardabil (Unesco), dove Zaratustra scrisse l'Avesta. Rientrando verso l'interno ci fermiamo a Tabriz (Unesco), la seconda città dell'Iran. In zona le chiese armene di S.Taddeo (Kara Kilise) e Santo Stefano (Unesco) meritano senza dubbio una visita, oltre alla fortezza urartea di Bastam e la città trogloditica di Kandowan, ancor oggi abitata nelle sue caverne. Non ci resta che prendere l'aereo per l'Italia.