TUTTO ISRAELE Viaggio di gruppo • Adventure • Medio Oriente
Un viaggio alla scoperta totale dell'Israele, dalle colline del Golan al Mar Rosso, ci avventureremo in minibus con autista per esplorare la natura, incontrare la gente e scoprire testimonianze storiche. Visiteremo i Territori, tra cui Hebron, Betlemme e Gerico, vivendo un viaggio ricco di paesaggi e culture diverse.
Raiko BRINDANI - Tel. 3384601449
Israele: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Israele: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Le visite di Nablus, Ramallah ed Hebron sono subordinate alla situazione socio-politica concomitante.
Esclusi i pernottamenti autista, da pagare con la Cassa Comune.
Il viaggio prevede la presenza dell’autista. La mancia è da pagare con la cassa comune e presuppone un costo di 55€/giorno. I pernottamenti dell’autista sono da pagare con la cassa comune e presuppongono un costo di 80€/notte.
NOTA PER TUTTI I VIAGGI IN ISRAELE E TERRITORI
Gli itinerari dei programmi in ISRAELE e TERRITORI potrebbero variare sulla base dei comunicati del Ministero degli Esteri sito web www.viaggiaresicuri.it
Con la speranza che presto tutta la regione possa ritrovare una pace giusta e duratura, proponiamo questo viaggio per conoscere la natura e i luoghi storico-archeologici israeliani e vedere da vicino la realtà di questo paese tanto discusso.
All’aeroporto Ben Gurion troveremo il pulmino con il quale raggiungeremo Tel Aviv e la città vecchia di Jaffa. Quindi ci dirigeremo verso il nord, visitando le rovine romane di Cesarea sullo sfondo azzurro del Mediterraneo. Una sosta al Museo di Megiddo quindi Haifa, dove sosteremo nel giardino persiano del tempio dorato bahal; andiamo ad Akko (S. Giovanni d’Acri), nel suk tra numerosi caravanserragli. Raggiungeremo le grotte sul mare di Rosh Haniqra al confine con il Libano. Attraverseremo la Galilea, visiteremo Bar’am con una antica sinagoga, le alture del Golan, il castello crociato di Nimrod e le cascate di Banyas, una delle fonti del Giordano.
Cammineremo tra i vicoli tortuosi e le numerose sinagoghe di Safed, una delle città sacre ebraiche, abbarbicata in posizione panoramica, sul monte Canaan. Poi raggiungeremo rapidamente Cafarnao e Tiberiade, città storica e termale sul lago omonimo, dove sorse anche il primo kibbutz Degania. Una sosta a Hammat Gader con piscine termali, le antiche terme romane e un allevamento di coccodrilli. Evitando il traffico caotico di Nazaret andremo nella Grotta dell’Annunciazione quindi alle Catacombe di Bet Shearim e al Castello crociato di Belvoir, poi lungo il Giordano a Gerico, dove visiteremo il tranquillo monastero di San Giorgio e quello più aspro della Tentazione sul vicino monte della Quarantena. Passeremo da Qumran dove sono stati ritrovati degli antichissimi manoscritti del Mar Morto (esposti in un settore del museo nazionale a Gerusalemme e ad Amman).
Nell’oasi di Ein Gedi, frequentata già da re Salomone, ci concederemo una passeggiata tra piante tropicali e cascatelle dove faremo un bagno rinfrescante. Più tardi proveremo la strana sensazione di un tuffo nel salatissimo Mar Morto, che ci respingerà verso l’alto e dove galleggia anche chi non sa nuotare. Usciti dall’acqua staremo bene attenti a fare subito una doccia per evitare che il sale ci bruci completamente. Il giorno seguente ci alzeremo a notte fonda per scalare Massada e goderci dalla città zelota un’alba indimenticabile. Quando le comitive di turisti cominceranno a salire saremo già sulla via di Eilat con un interessante museo oceanografico. A mollo nel Mar Rosso ammireremo coralli e pesci coloratissimi. Possibili escursioni nei dintorni nell’affascinante valle di Timna, con le miniere di re Salomone o sulle piste del deserto dell'Aravà o nel Red Canyon.
Dopo aver fatto scorta di yogurt e succhi di agrumi al kibbutz di Yotvata riattraverseremo il deserto del Negev con il vastissimo cratere di Mitzge Ramon. Poi la città di Hebron, sacra a musulmani ed ebrei, una delle zone dove gli scontri tra i due popoli sono stati più gravi. È caratteristica la ex chiesa sopra la tomba dei patriarchi, trasformata parte in moschea e parte in sinagoga. A Betlemme visiteremo la grotta della Natività e poi la tomba di Rachele già sulla via verso Gerusalemme dove trascorreremo gli ultimi giorni tra i quattro quartieri della città vecchia, i vicoli di Mr ha’ sharim e la città nuova prima di riprendere l'aereo per l'Italia.