GERUSALEMME E TERRITORI Viaggio di gruppo • Adventure • Medio Oriente
Visiteremo Gerusalemme, Betlemme, Hebron, Nablus e Ramallah in Palestina, esplorando un contesto complesso dove il mondo arabo ed ebraico si confrontano con una convivenza difficile. Un viaggio che ci permetterà di comprendere meglio le sfide e le realtà di questa terra storica e intensa.
Andrea ZIGNIN - Tel. 3482438985
Bruna VIENNO - Tel. 3488198010
Israele: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Israele: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Le visite di Nablus, Ramallah ed Hebron sono subordinate alla situazione socio-politica concomitante. In alternativa sarà possibile visitare la Galilea.
NOTA PER TUTTI I VIAGGI IN ISRAELE E TERRITORI
Gli itinerari dei programmi in ISRAELE e TERRITORI potrebbero variare sulla base dei comunicati del Ministero degli Esteri sito web www.viaggiaresicuri.it
Una breve ma intensa full immersion in una realtà unica al mondo. Mondo arabo e mondo ebraico a contatto di gomito, costretti in una convivenza sempre più difficile da vivere ed accettare. Fulcro del viaggio è la visita a quella che doveva diventare la capitale del mondo, Gerusalemme. Immergersi nel suo animato suq è una esperienza unica, ad ogni passo una chiesa, un simbolo religioso, una differenza di razza.
Non potremo mancare le visite ai pilastri religiosi della città : la Basilica del Santo Sepolcro, il Muro del Pianto ed infine l’Haram Ash-Sharif – Monte del Tempio. Poi è un perdersi tra i violetti per raggiungere la Sinagoga Ramban (una delle poche visitabili), salire il Monte degli Ulivi con le sue nuove ma suggestive chiese, percorrere la Via Dolorosa, salire il Monte Sion con la Tomba di Re David e magari di domenica assistere ad una messa cantata nella Chiesa Armena di San Giacomo. Passando alla parte nuova della città sono immancabili il suggestivo e toccante Museo Yad Vashem (dell’Olocausto), l’animato mercato di Mahane Yehuda per poi arrivare al quartiere Ulta Ortodosso Mea She’Arim in cui entreremo con rispetto per chi ci abita. Avremo quindi un paio di giorni da dedicare ai territori Palestinesi cercheremo i più bei murales del famoso muro che divide il mondo Ebraico da quello Palestinese, faremo una capatina a Betlemme nella Basilica della Natività e nel suq circostante, raggiungeremo Hebron dove toccheremo pesantemente la divisione razziale. Il giorno successivo raggiungeremo Nablus città della Cisgiordania più popolata e più colpita nel tempo dall’esercito Israeliano. Quattro passi nella Città Vecchia e nell’antico suq Al Qasaba pieno di negozietti e di vita. Assaggeremo i delicati falafel e gli aspri kunafeh le famose paste di formaggio di capra. Tra la trentina di moschee della cittadina degna di nota è la Moschea di An-Nasir con il suo alto minareto. Nel tempo che ci rimarrà a disposizione potremo visitare il Castello Touqan, oppure il famoso saponificio Al-Bader o più semplicemente dedicare un’oretta al relax nell’antico bagno turco Al-Shifa. Riprendendo la strada verso Gerusalemme non possiamo mancare ad una breve sosta ad Al-Muqata’a quella che fu per anni la residenza blindata di Arafat e ora luogo in cui riposa nella sua monumentale tomba. Pochi minuti e raggiungiamo Ramallah città viva e rumorosa. Cammineremo sulla Rukab St fino alla Città Vecchia con i suoi edifici di epoca Ottomana poi un salto al souq per essere travolti dai colori e dagli odori, raggiungiamo l’aereoporto Ben Gurion e siamo in rientro in Italia.