ISTANBUL E CAPPADOCIA SOFT Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Europa
dal Bosforo alla Cappadocia e alle spiagge dell’Egeo
La linea Soft nasce dall'esperienza quarantennale di viaggi alternativi in ogni parte del mondo. Gli itinerari Soft sono viaggi tra i più collaudati, che si differenziano dagli altri, perche i mezzi di trasporto e gli alberghi sono prenotati e confermati preventivamente da Viaggi nel Mondo. Le sistemazioni sono in camere doppie o triple e talvolta anche in quadruple. Per ogni altro aspetto valgono le caratteristiche peculiari della nostra formula base, quindi la vita di gruppo, la figura del coordinatore, la gestione della cassa comune.
Alessio MARAGNO - Tel. 3386159596
Paolo ARMENI - Tel. 3505253934
Anna SEGATORI - Tel. 3280539441
Occorre il passaporto o la carta d'identità valida per l'espatrio (validi almeno 5 mesi dalla data di partenza). Se la carta d’identità in possesso è ancora in formato cartaceo, è fondamentale che sia perfettamente intatta per evitare il rischio di rigetto all’imbarco.
L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
Istanbul e la Cappadocia il tutto risolto con una formula particolarmente economica: aereo fino a Istanbul e treno, veloce per Ankara e dopo bus per la Cappadocia. Gli alberghi di media categoria sono tutti prenotati come, incredibilmente, sono anche prenotati i posti sul treno.
Partiamo per Istanbul. Adagiata sulle rive del Bosforo, vecchia capitale di un impero che arrivò a minacciare l’Europa, la città ha un fascino ammaliante, anello di congiunzione tra Oriente e Occidente, fonde elementi diversi nella sua gente.
Dalla Moschea Blu, diventata simbolo della città con i suoi sei minareti e con le sue ceramiche blu, all’altrettanto famosa Moschea di Solimano il Magnifico. Vero prodigio di architettura è la celebre chiesa di Santa Sofia ornata di splendidi mosaici. Poi il Topkapi, antica residenza dei sultani, famosissimo per l’esposizione delle collezioni di gioielli e porcellane cinesi, il tesoro e l’harem. Si visiterà anche la Cisterna della Basilica. Dopo aver visitato la chiesa di San Salvatore in Chora, con i suoi spettacolari e più importanti affreschi e mosaici del mondo bizantino, visiteremo il quartiere musulmano di Eyup, vivendo i ritmi dei pellegrini, provenienti da tutto il mondo, che si recano alla moschea di Eyup. In 20min saliremo a piedi, o con la nuovissima cabinovia (tutta Italiana) al Caffè Pierre Loti, che prende il nome dal famoso scrittore francese, per godere della splendida vista sul Corno d’oro. Nel pomeriggio inoltrato, una bella crociera, per un tramonto indimenticabile sul Bosforo, con le moschee illuminate, durante l'ora blu!
Partiamo da Istanbul verso la Cappadocia. Raggiungeremo Ankara in volo o treno veloce, per la visita del bellissimo museo del civiltà anatoliche e da dove, in pulmino ci dirigiamo in Cappadocia passando per il lago salato Tuz Golu o per Hattusa (luogo di insediamento degli Hittiti). Lungo la strada, visiteremo il caravanserraglio di Agzikarahan.
In Cappadocia visiteremo le note Goreme, Zelve (con i loro musei all’aperto), Uchisar e Ortahisar, ma anche località trascurate dal turismo di massa come la Valle di Ihlara, la Valle Rossa, Cavusin e Mustafapasa dove ancora si può assaporare l'autentica e antica Cappadocia, i cui siti archeologici più importanti sono stati scoperti nel 1907 dal gesuita francese Guillaume de Jerphanion, conosciuto in Turchia come 'le père archéologue'. Faremo un piacevolissimo e facile trekking nelle valli Indanonu, Meskendir e Kizilgukur (valle bianca, rossa e rosa), i suoi spettacolari camini di fata, le piccionaie più belle finemente decorate e una miriade di pinnacoli in forme e colori fantasmagorici. La natura è qui l’elemento dominante, l’uomo non è riuscito, per fortuna, ancora in questo angolo meraviglioso di mondo, a rovinare e deturpare, anzi la sua presenza nel corso dei secoli, ha contribuito a rendere il paesaggio ancor più affascinante. L’uomo ha cercato qui, nella natura, solo protezione e rifugio attuando con essa un meraviglioso legame, forse fra i più intimi e suggestivi del mondo. In tempi geologicamente recenti, questa regione fu sottoposta a varie fasi dell’intensa attività eruttiva dell’Erciyes Dagi, imponente vulcano di 3.916 m. Le ceneri e i lapilli proiettati in più riprese, si espansero largamente e ricoprirono la regione di una spessa coltre di tufi stratificati. Nella seconda metà del VII secolo, alcune comunità cristiane fuggenti dalla vicina Kayseri, sotto l’incalzare della minaccia araba, trovarono qui un sicuro rifugio; scavarono pazientemente nella tenera pietra abitazioni, stalle e chiese, quest’ultime poi preziosamente affrescate. Scavarono anche profonde città sotterranee (che visiteremo), nelle quali trovavano rifugio durante le invasioni.
Abbiamo in programma la città sotterranea di Kaymakli ed il grand canyon Ihlara lungo 20 km. Faremo un trek lungo le sue chiese rupestri fino a Belisirma. Nei secoli successivi, tali grotte continuarono nella loro funzione difensiva, allorché si verificarono nuove invasioni, per decine di migliaia di persone.
Trasferimento in autobus dalla Cappadocia alla costa del Mar Egeo, con pernottamento a Konia per eventualmente spezzare la lunga tappa con un pernottamento a Pamukkale o Denizli. Visitiamo l'antico sito di Hierapolis facendo piccoli bagni quando possibile dove l'acqua calda ancora scorre da secoli. Con una trasferta al mare visiteremo anche Aphrodisias, noto e bellissimo sito patrimonio dell'Unesco. Poi verso la costa dell’ Egeo dove trascorreremo 5 giorni al mare a Bodrum, poi l’antica Efeso con un parco di rovine ricchissimo, forse Priene, Mileto e l’affascinante Smirne. Da qui riprendiamo un aereo per rientrare in Italia.

