ISTANBUL SMIRNE Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Europa
Un viaggio di gruppo che ci porterà da Istanbul a Bursa, Efeso e Smirne. Visiteremo i siti storici di Troia, Pergamo e Assos, e ci godremo le splendide spiagge dell'Egeo. Un'avventura che combina storia, cultura e la meraviglia di paesaggi mozzafiato.
Massimo SCHIAVI - Tel. 3490836434
Turchia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto/carta d'identità valida per l'espatrio integro/a con una validità residua di almeno 5 mesi.
Turchia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Il viaggio, molto interessante e vario, alterna stupende città , paesaggi naturali e siti archeologici di grande importanza. Si passa da ambienti urbani come Istanbul e Nicea ai siti archeologici di Troia, Assos, Pergamo, Efeso e la citta di Smirne (Izmir) ultima tappa del viaggio.
Partiamo dall'Italia per Istanbul. Sulle rive del Bosforo, vecchia capitale di un impero che arrivò a minacciare l’Europa, la città ha un fascino, ammaliante, anello di congiunzione tra Oriente e Occidente. Dalla Moschea Blu, diventata simbolo della città con i suoi sei minareti e le meravigliose ceramiche blu, all’altrettanto famosa Moschea di Solimano il Magnifico.
Vero prodigio di architettura, è la celebre chiesa di Santa Sofia ornata di splendidi mosaici. Poi il Topkapi, residenza dei sultani, famosissimo per l’esposizione di gioielli e porcellane. Saliremo al Caffè Pierre Loti, che prende il nome dal famoso scrittore francese, per la splendida vista sul Corno d’oro.
Restiamo due notti a Istanbul quindi con un minibus privato con autista partiamo per Bursa, transitiamo sul ponte di Galata e siamo nella Turchia asiatica puntiamo su Nicea e Bursa, l’antica capitale dell’Impero Bizantino e quello Ottomano, oggi ben visitabile la santa Sofia dove si riunirono i concilii ecumenici, Nicea protegge ancora le sue mura e le bellezze delle sue porte d’ingresso. Bursa alle pendici dell’Ulu Dag, una bella montagna ricca di verdi foreste di abeti, castagni e cedri. La città ha un patrimonio monumentale ricchissimo a cui si aggiunge un fascino particolare del suo nucleo storico non deteriorato dalla recente espansione. Visiteremo le sue moschee, principalmente Ulu Cami, il mercato coperto e tempo permettando fineremo con un bagno turco nelle vicine terme di Cekirge.
Ci aspettano tre importanti centri archeologici spesso esclusi dai circuiti turistici per la loro posizione geografica, ma senza alcun dubbio di grande interesse storico: Troia, evoca i poemi omerici legati alle gesta di Agamennone, Achille ed Ulisse, dalla sua prima distruzione si sono sovrapposte ben 9 città e la collina di Hissarlik offre il fascino del mistero diella sua storia. Non possiamo non visitare l'imponente Assos, un antico porto con sopra un tempio meraviglioso dedicato al dio Apollo. Dal sito si vede anche l’ısola di Lesbo di fronte all'imboccatura dello stretto dei Dardanelli.
Proseguiamo per Pergamo una perla della civilta ellenistica, fu città ricca che vide una eccezionale fioritura artistica e culturale, visiteremo il famoso Asklepieion il Tempio di Esculapio dio della medicina, centro di culto e terapeutico con annesso un teatro, le terme, le cui rovine sono di traordinario interesse archeologico. Poi raggiungeremo l’Acropoli dove si concentrano i principali monumenti, poi il fascino della piccola città moderna con le sue viuzze i suoi mercatini. Da Ayvalik, cittadina sul mare affacciata sul Mar Egeo e dal quale si può vedere a vista d'occhio l'isola greca di Lesbos, potremo effettuare una escursione in barca agli svariati isolotti circostanti, con soste per piacevoli bagni al mare.
Proseguiamo per Efeso una delle località archeologiche più frequentate di tutta la Turchia, una notorietà pienamente giustificata perché è un luogo dove la storia delle civiltà che si sono affacciate lungo le sponde del Mediterraneo ha lasciato profonde e durature tracce nel corso dei secoli. Efeso, l’odierna Selçuk, era infatti un'importante e ricca metropoli dell’Asia Minore quando Atene era ancora politicamente poco influente e Roma neppure fondata. Le sue grandi fortune furono il porto, importante transito commerciale sul Mediterraneo per le ricchezze provenienti dall’Anatolia e dalla Persia, e il radicato culto di Artemide, assimilazione greca dell'antico culto anatolico di Cibele, la Grande Madre dea della fecondità . Una "Pompei" turca con i suoi templi, le botteghe, le case a terrazza, le terme, il grande teatro e l'imponente facciata della biblioteca di Celsius, restaurata in modo eccellente. Vicino a Selcuk si può vedere il tempio di Artemide, una delle sette meraviglie del mondo. Volendo si può salire a vedere anche la casa della Madonna Maria Vergine.
Poi arriviamo a Smirne (Izmir) sommersa dai suoi mercati paradiuso per lo shopping. Un’ultima notte e l’indomani il volo per l’Italia.