CEFALONIA ITACA Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Europa
Esperienza di viaggio in gruppo alla scoperta di Cefalonia e Itaca, ammirando le spiagge incontaminate e le pittoresche baie. Scopriremo come gli abitanti di Cefalonia hanno preservato la loro splendida isola. A seguire, visiteremo la piacevole e incontaminata Itaca, leggendaria patria di Ulisse.
Alvaro VENZANO - Tel. 3920276462
Grecia: non occorre il visto.
Grecia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Nuovo viaggio alla scoperta di Cefalonia, isola che ci incanterà con mare limpido dalle intense sfumature di blu ed azzurro, incantevoli baie nascoste, villaggi pittoreschi e piccole, deliziose cittadine, vegetazione rigogliosa fra cui non è difficile scovare la testimonianza di una storia millenaria che, partendo dalla civiltà greca, passa per quella romana, turca, fino alla recente presenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Non mancheremo poi di visitare la più piccola e pressoché incontaminata isola di Itaca, la leggendaria patria di Ulisse, luogo ricco di fascino reso celebre da Omero.
Raggiungiamo Argostoli, con un volo diretto (se possibile) dall’Italia. Qui passeggeremo per le vie del centro e ci dedicheremo a diverse attrattive culturali, come il Museo Archelogico, il Duomo, le mura ciclopiche, il faro di Agios Theodoron e, in direzione di questo, i Katavothres, cioè i mulini di mare, che sfruttano un rarissimo fenomeno geologico che in Grecia sì può osservare solamente a Cefalonia: le acque del mare si insinuano nelle rocce e scompaiono nel sottosuolo, per seguire un percorso sotterraneo attraverso l’isola in direzione nord–ovest lungo circa 17 km.
Lasciamo il capoluogo per spostarci a Lixouri, quasi completamente distrutta dal terremoto del 1953, ma sapientemente ricostruita con palazzi in stile tradizionale ed ampi viali pedonali, nei dintorni della quale troveremo la baia di Xi, luogo reso particolare dalla colorazione totalmente rossa della sabbia, la spiaggia di Mega Lakos e la Kounopetra, uno scoglio largo e piatto che pare non sia mai stato fermo nello stesso punto, a causa di un ritmico ed incessante movimento che si dice sia visibile già dalla costa. Situato a circa 15 km di Lixouri, il Monastero di Kipouria è costruito in cima alla scogliera sulla costa occidentale della penisola a strapiombo sul mare. Poco distante dalla spiaggia di Myrtos, considerata tra le trenta più belle del mondo, soprattutto all’ora del tramonto, quando il sole si spegne mare colorandolo prima d'arancione e poi di rosa, ci accoglierà il pittoresco villaggio di Assos, dove il promontorio che ospita le rovine della rocca veneziana edificata nel 1593 per difendere la zona dalle incursioni dei pirati offre un panorama unico.
Fiskardo, il paese situato più a nord sull’isola, si sviluppa ad anfiteatro attorno al suo incantevole porticciolo, ospita un cimitero romano e si trova a poca distanza dalle due belle spiagge di Emplisi e Foki.
Piccole spiagge deserte si susseguono una dopo l’altra lungo il tratto di costa che da Aghia Efimia conduce a Sami, i cui dintorni sono molto ricchi di bellezze naturali: le splendide grotte Drogarati, il lago Melissani ed il piccolo lago Karavomilos, nei quali l’acqua marina si mescola all’acqua dolce presente nella falda acquifera sotterranea prima di fuoriuscire nuovamente in mare. Sopra la parte moderna del villaggio è invece possibile esplorare le rovine dell’antica Sami ed il monastero di Agrillion. Non mancheremo ovviamente di godere del magnifico scenario naturale offerto dalla bellissima baia di Antisamis, magistralmente immortalato nelle riprese del film “Il mandolino del Capitano Corelli”. Da Sami potremo poi raggiungere Itaca per una escursione giornaliera o per rimanere una o due notti. Qui visiteremo Vathy, un piccolo e piacevole borgo marino, e altre incontaminate spiagge dell’isola.
Tornati su Cefalonia, passando per Poros, raggiungeremo Skala, con la sua pineta secolare a ridosso della splendida spiaggia lunga oltre 3 km, i resti di una villa di epoca romana risalente al terzo secolo, quelli di un tempio dedicato al culto del Dio Apollo, risalente al settimo secolo a.C. e, a breve distanza, il luogo che le tartarughe del Mediterraneo Caretta Caretta hanno scelto per riprodursi e deporre le loro uova: la spiaggia Potamaki. Il monastero di Agios Gerasimos, fondato a metà del XVI secolo, è il più grande e il più famoso di tutta Cefalonia, al suo interno in una piccola chiesetta sono custodite le spoglie del santo patrono dell'isola, scendendo una scaletta a pioli si accede alla grotta in cui il santo viveva. Non lontano visiteremo il castello più antico dell’isola, Aghios Georghios, fortificato dai Bizantini e successivamente divenuto rocca veneziana, si trova sopra Peratata, dove è possibile anche visitare il monastero di Agios Andreas ed il museo che è in esso contenuto, in cui sono esposti intagli in legno, icone e addirittura intere iconostasi. La graziosa cittadina di Lassi, con gran parte degli edifici semi nascosti nella macchia mediterranea e le sue belle spiagge sarà la nostra ultima tappa prima di imbarcarci per l’Italia con volo (se possibile) diretto.