SCOZIA AURORE BOREALI Viaggio di gruppo • Adventure • Nord Europa
In auto nella verde Scozia: esploriamo in un viaggio di gruppo Edimburgo, le Highlands, le coste e le isole, gustando anche un assaggio di whisky. Visitiamo l'incantevole isola di Skye. Il viaggio, dedicato all'osservazione delle Aurore Boreali, potrebbe comportare riduzioni del percorso per adattarsi alle migliori condizioni di visibilità .
Regno Unito: occorre il visto. Per i viaggi nel Regno Unito, è obbligatorio per i cittadini italiani munirsi del visto ETA, prima della partenza. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua per almeno tutto il periodo di permanenza nel Paese.
Regno Unito: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Giorni 1-3
Partiremo da Edimburgo, città di pietra e storie, per poi risalire tra valli, cappelle misteriose e villaggi di campagna fino al nord estremo. Attraverseremo le Highlands per raggiungere le Orcadi, dove ci attendono scogliere battute dal vento, insediamenti neolitici e il profilo austero dell’isola di Mainland.
Giorni 4-6
Dalle Orcadi torneremo sulla terraferma per attraversare la costa nord, tra villaggi sperduti, castelli in rovina e distese d’erica. Scenderemo poi verso Gairloch e l’isola di Skye, dove ci muoveremo a piedi e su strada tra formazioni rocciose, trekking panoramici e cieli carichi di promesse d’aurora.
Giorni 7-9
Continueremo a esplorare Skye per poi visitare alcuni dei luoghi simbolo della Scozia: Eilean Donan Castle, il Loch Ness, Fort Augustus, Glen Coe e lo spettacolare Devil’s Pulpit. Chiuderemo il cerchio a Stirling, tra rocche, castelli e storie di eroi ribelli, con l’aurora boreale ancora negli occhi.
"Volevo vedere l’aurora boreale, ma ho trovato molto di più: silenzi immensi, cieli tempestosi, whisky bevuto con sconosciuti diventati amici. Ogni castello e ogni scogliera ci ha raccontato una storia. La Scozia mi ha lasciato dentro qualcosa di profondo, e l’ho vissuta insieme a persone con cui ho condiviso ogni passo. Tornerei anche domani". (Sonia B.)
In questo viaggio andremo a esplorare il cuore selvaggio della Scozia, attraversando le Highlands e spingendoci verso nord, là dove le luci del cielo prendono vita. Oltre ai paesaggi aspri e scenografici, sarà il cielo notturno a catturare la nostra attenzione: in alcune serate fortunate, potremo assistere all’affascinante spettacolo dell’aurora boreale. Le aurore, visibili da tutta la fascia settentrionale del Paese, sono particolarmente suggestive nelle isole più remote, come le Orcadi e l’isola di Skye. Scie di luce che si muovono lentamente sopra l’orizzonte, mutevoli e imprevedibili, capaci di rendere ogni avvistamento un momento raro e irripetibile. Da sempre oggetto di racconti mitici, oggi sappiamo che le aurore sono causate dal contatto tra particelle solari e molecole dell’atmosfera, ma vederle dal vivo resta un’esperienza profondamente emozionante.
Castelli, brughiere e isole remote: da Edimburgo alle Orcadi
Inizieremo il nostro viaggio da Edimburgo, passeggiando sul Royal Mile tra le pietre dei castelli, le cattedrali gotiche e i tetti neri della città vecchia. Dopo una sosta alla Rosslyn Chapel, densa di simboli e leggende, ci dirigeremo verso nord attraversando le Highlands. Lungo il tragitto ci fermeremo a Pitlochry e Inverness, e ci sposteremo in traghetto verso le Orcadi, approdando a Kirkwall. Queste isole dal fascino primitivo ci offriranno un’esperienza unica: visiteremo il villaggio neolitico di Skara Brae, i cerchi di pietra di Brodgar e Stenness, le scogliere di Yesnaby e la distilleria SCAPA. Qui inizieremo ad attendere, nelle notti limpide, la comparsa dell’aurora boreale, lasciando che sia il cielo a sorprenderci.


Terre del nord, distillerie e Skye: natura ruvida e paesaggi antichi
Attraverseremo la Scozia del nord percorrendo strade isolate, sostando nei villaggi di Stromness e Thurso e poi spingendoci verso Durness e Ullapool, dove potremo fermarci a scoprire i resti di Ardvreck Castle. I paesaggi diventeranno sempre più selvaggi, scolpiti dal vento e dalla pioggia. Dopo aver raggiunto Gairloch, ripartiremo verso l’isola di Skye, tra fiordi profondi e valli nebbiose. Saliremo a piedi fino al The Old Man of Storr, un pinnacolo roccioso che si staglia sull’oceano. A Portree, il villaggio principale dell’isola, condivideremo i racconti e i pasti, stringendo legami tra compagni di viaggio, mentre sopra di noi il cielo si farà teatro di aurore e nuvole in movimento.
Una curiosità ...
L'aurora boreale in Scozia si chiama localmente Mirrie Dancers ed è più comune nelle isole Orcadi e Shetland, ma con cieli limpidi può apparire anche a Skye.


Fari, laghi e leggende: l’anima celtica delle Highlands
A Skye continueremo la nostra esplorazione fino a Neist Point, con il suo faro solitario proteso sul mare. Torneremo sulla terraferma visitando Eilean Donan Castle, simbolo scozzese per eccellenza, e il Loch Ness, tra castelli e leggende di mostri mai visti. Ci fermeremo a Fort Augustus, sulle rive del lago, prima di spingerci fino a Fort William e infine Stirling. Durante il tragitto, ci inoltreremo anche fino al Devil’s Pulpit, una gola profonda dalle acque rosse, resa celebre da miti locali e da film internazionali. A Stirling, tra le mura del castello, saluteremo la Scozia come si chiude un racconto: con immagini vivide, paesaggi dentro agli occhi e silenzi condivisi che valgono più di mille parole.



