AZZORRE CENTRALI Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Europa
Viaggio di gruppo nelle Azzorre centrali, immersi nell'incredibile bellezza delle isole dell'arcipelago, nel pieno dell'Oceano Atlantico: Faial, Pico, Sao Jorge e Terceira. Esploreremo vulcani maestosi, paesaggi mozzafiato e la ricca cultura locale, vivendo un'avventura indimenticabile tra natura e mare.
Stefano SOVIERO - Tel. 3356208032
Michela MASSA - Tel. 3384850744
I gruppi che hanno raggiunto per la prima volta l'arcipelago delle Azzorre sono tornati entusiasti per la bellezza e il fascino di queste isole in pieno Atlantico, pressoché sconosciute al turismo di massa. L'esperienza maturata ci ha fornito tutte le informazioni, verificate sul posto, che hanno permesso di mettere a punto il programma. Situate nell'Oceano Atlantico, a circa un terzo della distanza tra il Portogallo e New York e disabitate fino alla loro scoperta da parte dei portoghesi nel 1427, le Azzorre costituiscono un arcipelago, dove lagune spettacolari riempiono antichi crateri, scogliere di basalto nero orlate da un'enorme quantità di piante si rincorrono lungo le coste frastagliate e villaggi di case bianche, coperte di tegole color marrone, spuntano nel verde del paesaggio.
Dall'Italia in volo a Lisbona (se necessario dal piano voli) una notte immersi nel fado, nei locali della città vecchia che vide nascere Amalia Rodriguez e l'indomani siamo in volo per Horta nell'isola di Faial con il fantastico vulcano Capelinhos sorto improvvisamente dal mare nel 1957 e la Caldeira, immenso cratere coperto di verde, dove potremo farci una bella camminata tra le ortensie. La città di Horta è un rinomato punto di passaggio di marinai e velisti che approdano provenienti da tutto il mondo.
Dall'isola di Faial proseguiamo in battello, raggiungendo il porto di Madalena nell'isola di Pico, dove si erge l'omonima montagna, la più alta montagna del territorio portoghese, 2351 m, con la cima che scompare nel cielo e il misterioso paesaggio di lava nera. Breve visita al Museo della Balena di Lajes, quindi un giro dell'isola con visite alle stupende rocce laviche di Porto Cachorro fino alla estremità di Piedade, per poi goderci il paesaggio intorno al vulcano. Visita del Museo dell'Artigianato a Santo Amaro. Dall'isola di Faial o da Pico potremmo effettuare un’emozionante gita in barca per l'avvistamento delle balene e dei delfini.
Proseguiamo in battello per S. Jorge e la cittadina di Velas con la sua fortezza dominata dal possente Morro di Ponta dos Eiras. Giro dell'isola fino a Topo tra pinete e mulini a vento, passeggiate lungo le Fajas della costa settentrionale. Notevoli la Faja do Santo Christo raggiungibile solo a piedi da Cubres. Poi il faraglione di Ponta dos Rosais, il parco di Setes Fontes e l'incredibile panorama da Pico da Velha. Con il traghetto, ci trasferiamo all'isola di Terceira, ad Angra do Heroismo, capoluogo Patrimonio Mondiale dell’Unesco, esempio di città del Rinascimento. L'interno dell'isola offre spunti per passeggiate nel verde della foresta, nelle vicinanze delle furnas (soffioni di vapore sulfureo), compreso una sosta alla famosa grotta Algar do Carvao, all’interno del vulcano.
Terceira è conosciuta inoltre per le touradas à corda, sorta di corride con il toro che si aggira nelle strade dei paesi tirato con una corda e sfidato in modo non cruento, ma non privo di rischi, dai più ardimentosi. Tipici di Terceira sono gli imperios , coloratissimi tempietti in vario stile sparsi su tutta l'isola. Visitiamo il bel paesino di S. Mateus dove le donne lavorano il pesce e gli uomini preparano gli attrezzi da pesca. Poi a Biscoitos con le fantastiche piscine naturali. Per Praia da Vitoria verso la regione delle lagune e delle piscine naturali di S. Martins percorriamo la bella strada per Porto Judeu e Feteira.
Da Angra escursione a piedi al Monte Brazil e al suo forte per godere la vista eccezionale sulla città. Del gruppo centrale fa anche parte l'isola di Graciosa punteggiata di mulini a vento (visita facoltativa se i tempi lo permettono, volo non compreso).
Da Terceira un volo per Lisbona e quindi l'Italia.
L'itinerario potrà essere realizzato in senso inverso.