2024-06-30 07:30:00 Alpe Veglia e Lago Bianco

Il viaggio sarà effettuato con mezzi propri, formando autonomamente gli equipaggi delle auto al momento della partenza da Besnate e seguendo l’autostrada A26 fino al suo termine e poi la statale SS33 del Sempione fino all’uscita per Varzo. Nel centro del paese si prende quindi la strada che risale la montagna, seguendo i cartelli per San Domenico e Parco Naturale Alpe Veglia. Arrivati a San Domenico si prosegue ancora per un paio di km fino a Ponte Campo (m 1320), dove si lasciano le auto nel parcheggio a pagamento (115 km e 1h45’ da Besnate).
Da qui parte il percorso a piedi:  seguendo la strada gippabile si sale verso la verde piana del Veglia e, arrivati all’ingresso del parco, si procede in direzione del rifugio Città di Arona (m 1750), di fronte all’imponente parete del Monte Leone (5 km, 1h30’). Dopo una sosta al rifugio, dove chi è stanco potrà anche fermarsi, proseguiamo il nostro cammino verso il Lago Bianco, salendo attraverso un bosco di larici e rododendri. Al termine del bosco la salita si fa più decisa, su pendii aperti tra rododendri e pietraie, e dopo aver superato un ultimo colletto si arriva al lago Bianco, cinto da pietraie e bastionate rocciose (m 2157, 2 km, 1h15’). Il ritorno al rifugio richiede circa 45 minuti, ma per chiudere il giro ad anello senza ripercorrere a ritroso lo stesso sentiero, si potrà invece salire al sovrastante Pian d’Erbioi (m 2253) e da  lì ritornare lungo il vallone del Rio Frua, seguendo il sentiero che scende al Pian du Scricc e riporta poi al rifugio (4 km, 1h30’).  Da qui si ritorna infine alle auto lungo la stessa gippabile fatta all’andata (1h15’).
L’intero giro comporta un percorso di circa 16 km e 950 metri di dislivello, tutti su gippabile e facili sentieri (5-6 ore).