2024-04-13 07:00:00 Blera e oltre

Andremo alla scoperta di Blera località risalente all’Età del Ferro, ma è nel periodo etrusco che ha avuto il suo più grande sviluppo. Nel VII e il V secolo a.C. raggiunge il massimo splendore diventando una delle più importanti città dell’Etruria Meridionale. Questo è testimoniato dalle estese necropoli che circondano la città. Visiteremo le più importanti necropoli rupestri: la necropoli di Pian del Vescovo, quella del Terrone, di Grotta Penta, di Cava Buia. Percorreremo tratti della Via Clodia, strada consolare Romana del III sec a.C. Verremo accompagnati e supportati dal presidente dell’associazione “Amici di Blera” che si occupa della manutenzione dei sentieri e delle necropoli della zona. Ci faremo raccontare la storia e gli aneddoti che sono nati nel corso dei secoli. Sembrerà davvero di sentire l’etrusco camminare intorno a noi. Domenica percorreremo un bellissimo sentiero naturalistico che collega Blera a Barbarano Romano. (4 km. 3,5 h). Il sentiero risale il corso del Biedano tra pareti di tufo alte 50-60 metri. Occorrerà guadare il fiume almeno 3 volte, facile in assenza di piena. Utili bastoncini da trekking. Itinerario dal fascino straordinario tra felci, muschi e licheni che ricoprono i grandi massi di tufo. Incontreremo due grandi grotte (utile la torcia elettrica). Scopriremo quanto importante il fiume sia stato per il territorio incontrando vecchi sbarramenti e vecchie mole. L’ambiente è popolato da volpi, scoiattoli, aironi bianchi e cinerini e perfino dal gatto selvatico che però sicuramente non vedremo. Quindi per la via di Porta Canale entreremo a Barbarano Romano dove troveremo le nostre auto lasciate la mattina.

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