2024-06-29 11:00:00 Wild Watching: il camoscio appenninico
Week end per trekkers esperti (e fotografi)Per il servizio di guida per i due giorni del trekking di due Accompagnatori di Media Montagna, regolarmente iscritti al Collegio Regionale delle Guide Alpine d'Abruzzo.
+ € 65,00 a persona, per il pernotto al Rifugio Campitelli (mezza pensione), appena rinnovato, in camerata (letti forniti di materasso, cuscino e lenzuolo base).
Paola Tomagra ptomagra@gmail.com cell. 3356088573
Laura Berretta lauraberretta@rocketmail.com cell. 3493017585
Due giorni di full immersion nella natura selvaggia del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, con notte in rifugio, protagonista il camoscio appenninico. L'impegno fisico richiesto è medio-alto, per escursionisti esperti.
Appuntamento alle ore 11 del sabato al Pianoro Campitelli, escursione nella faggeta fino all'incantevole Grotta dello Schievo (splendida con o senza acqua). Rientro nel tardo pomeriggio al Rifugio Campitelli, dove saremo accolti per la cena e il pernottamento. Il Rifugio Campitelli, a 1445 m, da poco rinnovato, apre i battenti proprio a giugno e saremo perciò tra i primi ospiti. La struttura è dotata di due bagni con doccia, una camerata da dieci posti (comodi), e la zona giorno. Altri particolari li scopriremo all'arrivo. Sabato, a fine escursione, avremo modo di goderci la tranquillità del luogo, i profumi del bosco e i colori del tramonto. Avremo la possibilità di affondare lo sguardo in un cielo infinito di stelle e magari ti capiterà la fortuna di ascoltare gli ululati dei lupi. E poi, la domenica mattina avremo il vantaggio di poter partire di buon’ora e avere così maggiori probabilità di avvistare la fauna selvatica... armati di macchina fotografica e binocolo! Possibili incontri con lupo, capriolo, aquila reale, cinghiale, orso, camoscio, cervo, volpe.
La Meta (2242 m) è la terza cima del Parco (dopo M. Marsicano 2252 m e M. Petroso 2249 m), un trapezio roccioso che si erge imperioso dal verde dei prati, inserito in un contesto paesaggistico di rara bellezza. L’itinerario attraversa una favolosa faggeta di esemplari secolari e poi prosegue in un ambiente alpino tra detriti, ghiaioni, piccoli nevai ed enormi blocchi calcarei con spettacolari affacci sui boschi della Val Pagana e la Metuccia.
Dalla vetta si gode di un superbo panorama a 360° con vista che spazia dall’isola di Ponza alle cime del Gran Sasso, dal Vesuvio alla Maiella, e offre un privilegiato punto d’osservazione su tutto il gruppo delle Mainarde e sui Monti della Meta, zona di riserva integrale del parco. Che altro aggiungere? Da queste parti “si corre il rischio” di incappare in un orso marsicano... occorre il giusto spirito di avventura! Di interesse storico invece sono il Passo dei Monaci (1986 m), antico collegamento tra Lazio e Abruzzo, sfruttato in passato da mercanti, pastori e monaci benedettini, e i ruderi del fortino, la vecchia casermetta utilizzata nella seconda metà dell’Ottocento sia per vigilare sulle bande di briganti, sia per assicurare il passaggio a chi si dirigeva verso il passo.
Ma il nostro obiettivo è lui: dopo aver rischiato l'estinzione, il camoscio appenninico è tornato a impreziosire le vette dei parchi abruzzesi. Sono oltre 700 i camosci del PNALM e un nucleo è sempre presente sulla vetta del Monte Meta! Il Monte Meta è il regno del camoscio appenninico. Non resta che ammirarli nei loro balzi tra rupi e pareti a strapiombo, e fotografarli, per portarli a casa con noi.
Il programma potrà subire variazioni in base alle previsioni/condizioni meteo.
LA PRENOTAZIONE VA FATTA ENTRO IL 15 GIUGNO, LIMITE ULTIMO PER CONFERMA DEL RIFUGIO.
LA PRENOTAZIONE SARÀ EFFETTIVA SOLO DOPO IL VERSAMENTO DELLA CAPARRA DI € 65,00 (entro max 2 giorni dalla prenotazione). Per il versamento contattare l'Accompagnatrice di Media Montagna Claudia Di Nardo al numero 339 7320568.
Equipaggiamento necessario
Zaino, scarponi da montagna (caviglia alta), bastoncini da trekking, abbigliamento a strati (fino al pile, con un ricambio), giacca antivento, mantellina da piogga o k-way, guanti e berretto in pile, cappello da sole, crema solare, lampada frontale o torcia, binocolo, macchina fotografica, medicine personali, pranzo al sacco (per i due giorni) e acqua. Sarà possibile fare rifornimento d'acqua nei pressi del rifugio.
+ altro zainetto con il necessario per la notte (da lasciare in auto durante le escursioni), ricambi, scarpe riposo, necessario toilette (al rifugio ci sono due bagni con doccia), asciugamano, sacco lenzuolo.
Percorso: A/R 8 km (sab), anello 14 km (dom)
- Dislivello: 400 m (sab), 900 m (dom)
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Dove: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
Organizzazione Tecnica Viaggi nel Mondo S.r.l. Roma Largo Grigioni 7 - 00152 Roma (Polizza per la responsabilità civile Assicurazioni Generali Spa N° 440350838).