Altra Scozia Trek

Faccio una doverosa premessa... io non sono una gran camminatrice ma solo mediamente sportiva ed amo tantissimo la natura. Amo la lentezza che durante l’anno non mi posso permettere. Amo le piccole grandi cose che la natura offre solo a chi è disposto a percorrerla e si... Amo il sole ma anche la pioggia non mi spaventa e.... accetto la sfida di questo meraviglioso viaggio ingiustamente assopito da circa 8 anni e la nostra vera avventura ha inizio... Tutti porteremo con noi la tenda, tanto spirito di adattamento e di collaborazione, tanti indumenti impermeabili e tanta voglia di divertirci!

E’ agosto e partiamo in molti da città diverse con piani voli sono un pò fantasiosi e, per giunta, in 5 del gruppo verranno bloccati a Londra per overbooking.... Io arriverò ad Edimburgo alle 23.10 puntuale ed il bus notturno N. 100 mi porterà in centro molto vicino al nostro ostello per 4.50 £. Molto carina Mina mi verrà incontro e mi porterà in ostello dove trovo vari componenti del mio gruppo ancora svegli ad aspettarmi. Facciamo il punto della situazione e finalmente dopo una piacevole doccia rinfrancante, andrò a dormire pure io!

Naturalmente oggi dobbiamo cambiare programma per aspettare il resto del gruppo che arriverà in serata. Come prima cosa andiamo all’Avis per iniziare a sbrigare le pratiche dell’affitto delle auto. Come pensavamo le 4 auto noleggiate da Avventure non saranno sufficienti perché la capienza del bagagliaio è molto piccola e siamo tutti muniti di grandi borsoni visto che dovremo usare le tende.Per il momento quindi optiamo per prendere due minivan da 8 posti riservandoci anche di prendere la terza auto il giorno dopo come in effetti sarà. Sbrigate queste formalità il gruppo si divide in 2 per la visita di Edimburgo. Io con una parte del gruppo andremo alle 2 gallerie nazionali di arte moderna, niente di che ma qualche spunto interessante c’era. Sono un po’ decentrate e, finito di visitarle andremo in centro al Royal Mile fino al castello. La sera ricompattiamo il gruppo ed andiamo a cenare al The Avocate un pub molto tipico vicino il Royal Mile che avevo prenotato prima di tornare in ostello e finalmente iniziamo la vacanza tutti insieme!

Appena tentato di caricare i bagagli nei 2 minivan torniamo subito ad affittare la terza auto perché ci rendiamo conto che non entreremo in soli due minivan con i nostri voluminosi bagagli. Sbrigate velocemente le pratiche, lasciamo Edimburgo ed andiamo a visitare Stirling ed il suo castello. Ci troveremo alle auto alle 15:00 dopo aver anche pranzato ed andremo brevemente a vedere la torre di Wallace solo da fuori in quanto non abbiamo voglia di pagare 10 £ per vedere il panorama dalla cima della torre...ci dirigeremo poi subito in ostello a Callander che avevo preventivamente prenotato. Qui ci divideremo ancora. In 6 resteranno in ostello e anzi andranno a fare un po’ di spesa per la cena e gli altri 10 andremo sulla cima del Ben A’n.Una passeggiata molto bella e soprattutto con un clima fantastico sono 450 metri di dislivello anche un po’ ripidi ma ne è valsa assolutamente la pena. Non vi fate ingannare se l’inizio del trekking sembrerà poco interessante per via di una foresta disboscata. Ottima cena in ostello con pasta preparata da noi insalata e varie e finalmente si va a dormire.

Ancora una dura giornata non certo accompagnata da un bel clima. Partiamo da Callander che già piove ma pieni di belle speranze. Arriviamo a Rowardennan proprio a ridosso dell’inizio del trekking di 12 km sul Ben Lomond (974m). All’inizio non piove e si vede anche un po’ il lago ma salendo in cima il tempo è sempre più inclemente freddo e piovoso. Tutti comunque arriveremo in cima qualcuno proseguirà il percorso ad anello e ne sarà molto soddisfatto, altri come me invece torneranno dalla stessa strada perché la pioggia e la nebbia spaventano un pò. Chi ha deciso di fare l’anello dirà poi che è stato un bel percorso solo ripido nel primo pezzo e nell’ultimo ed un po’ fangoso ma molto panoramico. Tutti ci troveremo al pub all’arrivo ad asciugarci vicino il camino acceso ed a riprendere fiato per poi ripartire per Ben Nevis Camping dove arriveremo con 2.40 h di auto. Fa un pò impressione essere intirizziti dal freddo quando I’Italia è sotto la morsa del caldo e sono tutti in ebollizione a 40° circa!!! Da qui comunque abbiamo prenotato telefonicamente il ristorante a ridosso del campeggio e subito dopo avere fatto il check-in andiamo a mangiare. Sono già alle 22:00 passate quando montiamo le tende quasi al buio sotto un po’ di pioggia e con il primo assaggio di fastidiosi Midges! Finalmente si dorme al freddo umido e gelo però!

Alle 8:30 ci troviamo tutti al chioschetto vicino alle tende per prendere un caffè caldo e fare rifornimento di cibi per la giornata al market dietro il chiosco. Oggi siamo ancora un po’ provati dalla giornata di ieri con la salita al Ben Lomond quindi cerchiamo un trekking più tranquillo. Andremo dunque al Visitor Center di Glencoe e ci consiglieranno una camminata dal parcheggio di Altnafeadh con soli 400 metri circa di dislivello. Da quel parcheggio si dipananano parecchi percorsi e noi prenderemo quello che si trova di fronte appena attraversata la strada. Piacevole essere intorno a queste montagne immersi nella natura. Torniamo a Fort William al Tourist Information prenotiamo e paghiamo il traghetto per l’isola di Harris e Lewis. Poi ci concediamo un po’ di tempo per lo shopping e la sera ci divideremo per la cena. Io con altri 7 andremo ad un pub molto carino lungo la strada tra Glencoe e Fort William, il Four Seasons Pub and Restaurant ad Onich. Doccia chiacchiere con whisky con il gruppetto degli ‘alcolisti’ e poi a dormire.

Oggi grande scalata sul Ben Nevis proprio di fronte il nostro camping. All’inizio ci sono 2 percorsi, uscendo dal camping uno verso dx che inizia più ripido ed uno verso sinistra che sale a ridosso del Visitor Center che parte più lungo ma con il primo pezzo più soft. In 14 su 16 arriveremo in cima. Un partecipante proprio non parte perché non si sentiva in forma, un’altra arriva solo fino al lago circa a metà strada. Io ed un altro pax saremo i più lenti, impiegando 9.30 h tra salita e discesa dei 20 km e 1344 m di dislivello. Il tempo non aiuta. All’inizio é abbastanza sereno ma più si va in alto più c’è vento e bufera. I sentieri sono tutti ben segnalati e trafficatissimi. Questo trekking è un must ed una sfida per molti! Naturalmente del panorama non si vedrà un gran che, men che mai in cima però é stata una bella esperienza per tutti! La sera ci sparpagliamo un po’. Io ed altri del mio gruppo torniamo a Fort William per cambiare delle cose e contestualmente troviamo un gruppo di ragazzi che suonano la cornamusa e ci fermiamo a cenare al Ben Nevis bar e restaurant proprio sul corso. Un bel locale a forma quasi di nave e buoni cibi...

Piove ancora forte ed il clima non invita a smontare le tende comunque avevo dato appuntamento alle 8.30 h tende già smontate e tutti, o quasi, avevano eseguito. Alle 8.40 h però mi accorgo che 2 dei ragazzi del nostro gruppo che avevano montato la tenda più lontano non si sono svegliati e dormono ancora beatamente! Con un po’ di malcontento si va intanto a fare colazione e per le 9.30 si riesce a partire direzione Eilean Donan castle. Arriviamo li in circa 2 h compresa pausa per fare benzina. In circa 1 h si visita il castello poi andremo a cercare da mangiare per il pranzo prima in un supermercato lungo la strada poi a Loch of Localish dove ci fermeremo un’altra oretta e mangeremo, i più di noi una bella zuppa calda! Riprendiamo la marcia verso Skye un po’ sconfortati per la pioggia ma all’improvviso si apre il cielo ed esce un sole inaspettato e meraviglioso. I paesaggi sono bellissimi ed anche il camping é in un posto fantastico ed anche se ha pochissimi servizi ed è un po’ decentrato ci piacerà moltissimo. Montiamo le tende al sole e vicino l’oceano poi andremo a cenare a Portree che è molto caratteristica. Anche li troveremo posti a sedere con difficoltà e solo dividendoci. Rientriamo al camping in circa 35/40 minuti e si va a dormire. Finalmente relax russatori a parte!

Al nostro risveglio c’è un sole magnifico quindi faremo una bellissima camminata dal camping sulla scogliera alla nostra sinistra circa 2 h ad andare ed altrettanto a tornare! Pranziamo in camping e prendiamo un po’ di sole (raro lusso in questo viaggio estivo) chi sul mare chi sul prato davanti le tende chi sui tavoli. Alle 13.30 andremo a fare una camminata alle Fairy pools a poche miglia dal nostro camping. É una bella camminata circa mezz’ora ad andare e mezz’ora a tornare e, tanto per non soffrire di siccità troppo a lungo piove e ci sono i midges! C’è anche chi fa il bagno in queste piscine naturali ma per noi é decisamente troppo freddo! Proseguiamo per la distilleria di Talisker ma non c’è possibilità di visitare la distilleria in quanto non l’avevamo prenotata ma poco male. Non tutti avevano piacere di visitarla. Offrono a tutti un assaggio di whisky e siamo contenti lo stesso.... Proseguiamo per la strada oltre Talisker e facciamo qualche camminata ma piove e siamo un po’ svogliati.... torniamo quindi a Portree e ceniamo sempre al Plaid Inn hotel. Rientriamo in camping ed uno dei minivan buca urtando sul marciapiedi un ponte vicino al camping. Poco male.... in poco tempo cambiano la ruota e rientrano al camping e.... piove ancora ma schiaffo morale manca l’acqua nelle docce e nei bagni.... Vabbè.... pazienza tutti in tenda e buonanotte! 

Come ormai quasi sempre ci svegliamo sotto l’acqua e dobbiamo smontare ancora le tende. Per fortuna però è tornata l’acqua nelle docce e, anche se sono molto disorganizzate, l’acqua è veramente calda e ci ritempra! Alle 10:00 partiamo dal campeggio e ci dirigiamo al Point Neist. C’è molto vento ma il panorama ed il faro sono davvero molto suggestivi! C’è almeno mezz’ora di camminata dal parcheggio per arrivare al faro e anche un po’ di più per andare sulla scogliera saltellando qua e là sui basalti delle rocce di fronte e catturare splendide immagini. Ripartiamo dal faro verso le 13:00 ed andiamo al Dunvegn Castle. Alcuni di noi entrano abusivamente per sbaglio. Io ed altri andremo con la macchina un po’ più avanti per vedere il castello da lontano e da lontano si vedranno anche le foche spalmate su delle rocce dove piccole barche vanno a fare le gite. Il biglietto del castello è davvero troppo alto (13 £ ) ed immeritato volendo si può fare la gita per vedere le foche con le barche dovrebbe costare solo 7,50 £ ma non ci siamo informati se si dovesse pagare anche il biglietto per il castello. Riprendiamo la marcia verso Old man of Storr ma, inesorabilmente, quando arriviamo piove copiosamente! Riusciamo comunque a vedere i pinnacoli tra la nebbia e la pioggia. Un po’ inzuppati riprendiamo le auto e finiamo tutta la strada costiera verso Uig che è molto bella nonostante il maltempo. Gran colpo di fortuna troviamo da dormire all’Haven Hostel arrangiandoci un po’ in tre stanze mettendo i materassini in terra per sole 200 sterline per tutti.... non speravamo di trascorrere questa seppur breve notte al caldo, asciutti e distesi! Riusciamo al volo a fare un po’ di spesa e ci prepariamo quindi un po’ di pasta in ostello veramente fantastico! Finalmente anche un luogo conviviale per passare la serata giocando a carte e bevendo whisky! Sarà una breve notte fino alle 4:00 prima del traghetto ma siamo felici di essere avere trovato questo insperato alloggio!

Alle 5 già siamo al porto che è proprio di fronte il nostro ostello, cambiamo il voucher in biglietti e puntualissimo parte il traghetto alle 5.30. Alle 7:10 siamo già sull’isola di Harris. Anche se un po’ intronati cominciamo subito il giro della parte sud dell’isola fermandoci a passeggiare in varie spiagge. Per fortuna c’è il sole e la luce è molto bella anche se c’è molto vento e freddo. Arriviamo fino a St. Clemente Church, la visitiamo e torniamo indietro dalla stessa strada di nuovo a Tarbert dove pranzeremo ‘abusivamente’ su dei tavolini di un ristorante chiuso con cibo acquistato al supermarket oppure ad un banchetto che propone ottimi hamburger di Angus, zuppe e varie! C’è una distilleria davanti a noi ma la trascuriamo per stanchezza.... peccato perché scopriremo poi che produce un particolare tipo di Gin prodotto solo su quest’isola e con le alghe marine. Arriviamo a Stornway un po’ frastornati e troviamo quasi subito il nostro alloggio Fairheven (15 £ pax per notte ) trovato già dall’Italia attraverso il sito visit hebrid. A questo punto c’è chi si riposa un po’ chi esce a fare un giro in città che è molto carina e tutti ci ritroveremo in ostello alle 18:30 per poi andare a mangiare al Thai bar unico locale dove avevo trovato posto per tutti. La cena non è male ed in 3 di noi torniamo al castello dove già nel pomeriggio avevamo assaggiato questo ottimo gin e il barman è veramente simpaticissimo oltre all’ambiente molto castellano!

Alle 9:00 partiamo per il giro dell’isola di Lewis e, anche se in apparenza sembra molto semplice trovare le standing Stones, riusciamo persino a perderci ed a sbagliare strada più volte incontrando pietre minori sparse qua e la in tutta la zona. Per giunta, per vederne di minori, appena scesi dalle auto, dopo pochi passi, riusciamo a pure prendere uno sgrullone d’acqua nonostante la giornata fin qui annunciasse tregua atmosferica con ampi squarci di cielo azzurro! Riusciamo comunque a trovare le main standing Stones che, nel loro piccolo, hanno il loro fascino. Facciamo innumerevoli foto e proseguiamo per il villaggio di Garenin. Si paga un ingresso di 3 Pound e 50 a persona (scontato di gruppo di 3.20 £ pax) Visitiamo queste casette costruite ed in una di esse c’è un piccolo museo, pranziamo su tre dei bei tavolini da loro predisposti con vista mare e soprattutto iniziamo una bellissima passeggiata tra le scogliere e le verdi colline in mezzo alle pecore e con un sole caldo che ancora non avevamo mai visto in Scozia! Alle 17:00 ci ritroviamo tutti alle auto per andare fino al faro Butt of Lewis ci vorrà un’altra oretta ad arrivare. Facciamo una breve sosta visto che c’è parecchio vento ed il tempo stringe. I paesaggi sono più belli del Faro... Per le 7:00 saremo in ostello e molti di noi riusciranno a fare anche la doccia prima di andare a mangiare al ristorante del Royal Hotel dove avevo prenotato. Direi fin qui la migliore cena del viaggio! Poi subito a dormire visto che domani ci aspetta un altro levataccia!

H 7 parte il traghetto regolare e lasciamo un bel sole e belle sensazioni di quest’isola. In 2.30 h siamo ad Ullapool. Facciamo un’oretta di sosta un giro shopping, spesa, Tourist Information I paesaggi che vedremo sono bellissimi. Arriviamo a Durness e montiamo le tende al camping. È piuttosto spartano ma in ottima posizione su 2 belle spiagge. C’è purtroppo tantissimo vento. Si va a cenare al ristorante vicino al camping e attenzione che alle 20.30 chiude la cucina! Buoni i piatti e l’atmosfera del pub che sembra una baita di montagna.

Ancora stamane c’è un vento terribile che ci ha accompagnato tutta la notte. Proviamo comunque a fare una camminata a Head Faraid e inizia anche un pochino a piovere. Rientriamo in campeggio per riprendere chi non era venuto ed andiamo all’imbarco per Cape Wrath ma troviamo un bel cartello che annuncia l’annullamento del traghetto causa maltempo. Rientriamo al ristorante del camping e decidiamo all’unanimità di smontare le tende (che quasi volano per il vento) ed andare verso Inverness e ci verranno anche restituiti i soldi della notte già pagata visto le oggettive condizioni climatiche sfavorevoli. Chiamando vari camping troviamo l’Ardtower Caravan vicino Inverness che ci accoglie tutti. Montiamo le tende ed andiamo a cenare al The Exange un bel pub molto capiente che ci aveva consigliato la signora del camping. Faremo ancora un simpatico giro per Inverness trovando anche buona musica in un altro pub e poi tutti in tenda!

C’è ancora molto vento anche qui! Questo camping che ha dei bagni lussuosissimi con 1 divano e poltrona in pelle + specchi un mix tra il kitsch e l’elegante ma non ha un bar probabilmente perchè è più rivolto ad una clientela di camper! Partiamo alle 8.30 che ancora dobbiamo fare colazione. Facciamo parecchia strada prima di trovare un caffè molto carino (Cafè Eighty2) lungo il Loch Ness. Facciamo colazione ai tavoli all’interno visto che fuori piove e c’è parecchio vento. Riprendiamo la marcia e facciamo un’altra sosta a parcheggio del castello di Urquhart. Il castello é in posizione pittoresca sul Loch ma ci sembra eccessivo pagare 9 £ per vedere un rudere di castello,il tempo piovoso non invita e poi il mio gruppo è molto più orientato sulla natura e sui trekking piuttosto che sui siti turistici! Facciamo poi un’altra sosta a Fort August. Anche se all’inizio piove parecchio appena smette facciamo un bel giro di circa 1.30 h pausa pranzo compresa. Il villaggio è molto caratteristico con un sistema di chiuse lungo il fiume che porta al Loch Ness, casette tipiche, un castello, vari negozi e supermarket. È qui il punto più estremo del Loch Ness quindi decidiamo di tornare ad Inverness percorrendo l’altro lato del lago. Faremo ancora una sosta a delle cascate per arrivare verso le 17 ad Inverness. Qui ci disperdiamo variamente per shopping e giro città. Ci ritroveremo poi metà di noi per la cena al The Kings Highway pub e la frangia più giovane si fermerà in un altro pub. Più o meno si equivalgono un po’ tutti. Difficile consigliarne uno. Il The Kings dove cenerò io ha un menù che include la birra con prezzi molto bassi tipo fish & chips e birra a 7.99 £. Ci ridiamo appuntamento al parking alle 22 (gli ‘anziani’ del gruppo) e torniamo in camping.

Alle 8.20 velocemente abbiamo già tutti smontato le tende visto che tanto per cambiare piove! All’unanimità decidiamo di arrivare prima possibile ad Edimburgo. Faremo una pausa colazione ad Aviemore poi andremo a visitare la distilleria Edradour vicino Pitlochry (7.50 £ pax con visita guidata della durata di 1 h ) ed una pausa a Pitlochry di 1 h in cui mangeremo variamente sparpagliati qua e la ed io con un piccolo gruppetto andremo a vedere la famosa diga. Per fortuna nel frattempo è uscito il sole! A questo punto riprendiamo l’autostrada per Edimburgo, facciamo benzina, lasciamo il gruppo al Safestay Hostel ed io con i 3 driver andiamo a riconsegnare le auto. Anche oggi che è sabato l’ufficio in città chiude alle 14 quindi parcheggiamo le auto nei pressi del noleggio e decidiamo di tornare domani per vedere se ci sono spese aggiuntive visto che stiamo lasciando una ruota bucata e fiancata rigata di uno dei 2 minivan e delle strisciate sul paraurti dell’auto visto che di retromarcia ci avevano tamponato! Torniamo in ostello (centralissimo) , ci facciamo una doccia e ci lanciamo sempre un po’ divisi nel caos del festival sulla Royal Mile e strade limitrofe. Ceneremo nel primo pub dove troviamo un tavolo libero e girando qua e la tra i locali affollati assordanti, pieni di musica e tipi strani, finiremo così la serata allegramente!

Appuntamento per tutti alle 8.00 in ostello dove a sorpresa facciamo tutti colazione free. In teoria non era inclusa ma nessuno ci dice nulla e noi ne approfittiamo! Io ed i 3 driver vogliamo tornare al noleggio ma siccome apre alle 10 (essendo domenica anche oggi) prima facciamo un salto sulla Calton Hill, pittoresca altura costellata di grandiosi monumenti commemorativi come il Nelson Monument, il National Monument il City Observatory ma soprattutto una splendida vista a 360° sulla città con un sole meraviglioso! Alle 10.15 siamo all’Avis e facendo fare i controlli sulle auto scopriamo che ogni veicolo deve pagare più di 27 £ per la pulizia delle auto. Avevamo già chiuso la cassa ieri visto che era difficile restare compatti ma poi raccoglieremo 6 £ pax da restituire agli autisti. A seguire visiteremo la National Scottish Gallery, poi la National Portrait Gallery (molto belle entrambe e pure free) ed ancora la mostra di fotografia di Koudelka sulla Royal Mile..... Shopping e vari spettacoli di strada qua e la allieteranno anche quest’ultimo pomeriggio! Alle 19.30 ci ritroveremo tutti in ostello dove faremo ancora i conti per il surplus derivante dalla pulizia dei veicoli e decidiamo di cenare tutti qui stesso. Festosamente concludiamo anche quest’ultima cena insieme, poi i primi saluti con chi vuole subito andare a dormire e buona parte di noi esce ancora ma l’atmosfera e gli spettacoli sono molto sotto tono rispetto alla sera precedente. Oggi è domenica e probabilmente anche il festival ne risente.... ci fermiamo comunque a bere ancora una birra al The Advocate il pub dove avevamo cenato la prima sera ed é mezzanotte e rapidamente rientriamo per la breve notte di sonno che ci attende.

In sottogruppi in base ai piani voli andiamo in taxi in aeroporto spendendo circa 22 £ a taxi. Lasciamo Edimburgo con la pioggia e penso non dispiaccia a nessuno di trovare ancora un po’ di estate italiana! È stato davvero un bel viaggio nonostante le intemperie! 
Ancora una volta appassionatamente... 
Giulia Quattrocchi