TIGRI TEMPLI TRIBÙ Viaggio di gruppo • Adventure • India, Nepal e Dintorni
Un viaggio che mette insieme arte, fauna ed etnie. Esplorando i parchi nazionali andremo alla ricerca della tigre ed altri animali protetti e raggiungendo villaggi remoti, entreremo in contatto con etnie sconosciute. Infine Jagannath temple di Puri, meta di pellegrinaggi da tutta l'India ed il favoloso “tempio del sole“ di Konark.
Livio ROLLE - Tel. 3206343656
Ornella POMPILI - Tel. 3201557993
India: Dal 03 aprile 2017 è obbligatorio ottenere il visto on line per l’India cliccando su https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html
Tutte le info le trovate QUI
India: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate l’antitifica e profilassi antimalarica.
Un nuovo itinerario nel cuore del continente indiano a cavallo tra gli stati del Madhya Pradesh, Chhatisgarh ed Orissa. Lo stato del Chhatisgarh, nato nel 2000 dalla divisione con l’originario Madhya Pradesh ne formava insieme l'antico Malwa.
L’Orissa, stato tribale per eccellenza, rappresenta ancora oggi, nonostante le numerose restrizioni del governo indiano, una continua sorpresa.
Un volo dall'Italia ci porterà in India a Delhi, il tempo di ambientarci e, se il piano voli ce lo permette, potremo fare un giro in questa megalopoli che anno dopo anno diventa sempre più moderna ed efficiente.
Partiremo il giorno dopo in volo verso Jabalpur dove prese le nostre jeep inizieremo il viaggio. Proseguiamo verso il Kanha National Park in Madhya Pradesh. Nato nel 1955, costituisce il cuore della Riserva Naturale della Tigre di Kanha, istituita nel 1974, parte del Progetto Tigre. Originariamente concepito per salvare dall'estinzione il raro cervo di Duvacel (Barasingha), il Kanha ha attuato numerosi altri programmi di protezione per tutta la flora e la fauna del suo parco. Ciò rende Kanha uno dei parchi nazionali più spettacolari e meglio mantenuti dell'Asia. Fra le principali attrazioni del parco troviamo: tigri, bisonti, buoi indiani (gaur), cervi unicolori, cervi pomellati (chital), cervi di Duvacel (barasingha), cervi abbaiatori (muntjak), cervo nero, antilopi cervicapre, antilopi quadricorna (chousingha), nilgai (varietà di antilope), tragulidi, orsi giocolieri, sciacalli dorati, porcospini, iene, gatti della giungla, pitoni, pavoni, lepri, scimmie, manguste e leopardi oltre ad una ricca avifauna.
Dopo aver cercato la tigre anche al Pench National Park ci sposteremo verso Raipur non senza aver dedicato del tempo alla visita del tempio dell’XI secolo di Bhoramdeo dedicato a Shiva. Un primo incontro con le tribù caratteristiche della regione del Chhatisgarh e dell'Orissa l'avremo con i Baiga, celebri per l’arte di tatuarsi i Dhokra, abili artisti nella fusione del metallo ed i Bison Horn Marias, una tribù unica che celebra ancora oggi i matrimoni con danze ancestrali coperti da teste di bufalo. Ci perderemo tra i mercati di Chattikona e Onkudelli, in cui incontreremo le varie tribù intente alla vendita di ogni mercanzia. Nella nostra scoperta dell'Orissa ci fermeremo a visitare il tempio induista da Rayagada prima di andare a cercare la tribù dei Maliah, di cui il gruppo Kondhs ne rappresenta la maggioranza. Raggiungeremo l’immensa laguna salmastra di Chilika che con i suoi oltre 1.100 km quadrati è un è la più importante zona di sosta e ripopolamento delle specie aviarie di tutto il sub continente indiano. La sua biodiversità di flora e fauna lo rendono unico. Obbligatorio è il passaggio e la visita al Jagannath temple di Puri, meta di pellegrinaggi da tutta l'India ed al favoloso “tempio del sole“ di Konark. La breve distanza per Bhubaneshwar ed il rientro verso Calcutta rappresentano le ultime e veloci tappe del nostro rientro verso l'Italia.
I permessi per i safari devono essere richiesti con un mese di anticipo. Dopo tale scadenza le conferme sono soggette a disponibilità