MAROCCO MARE E DESERTO 4X4 Viaggio di gruppo • Adventure • Nord Africa
in auto 4x4, alla scoperta di quel Marocco, dove i viaggi "Kasbah e Oasi", non possono arrivare. Partecipanti alla guida dei 4x4.
Marocco: occorre il passaporto in corso di validità.
Marocco: nessuna obbligatoria
Viaggio "automobilistico" della serie 4x4 che permette di scoprire paesaggi costieri, montani e sahariani tra i più belli del Marocco. In accordo completo con i partecipanti, come me appassionati di Africa, deserto e piste, ho riportato il viaggio sullo spirito e sul percorso della proposta originale di Avventure, dopo "varianti" varie, con divagazioni fotografiche, deviazioni turistiche tradizionali su asfalto e, comunque, percorsi fatti "sopra" un fuoristrada e non "in fuoristrada". Dunque molte ore in auto, poche visite e passeggiate, piste a volte neppure segnate sulle carte, caldo e polvere...ma un vero viaggio 4x4! Se volete ripetere l'esperienza informate i partecipanti, specie gli esordienti con Avventure o quelli che non hanno ben capito la natura del viaggio, che molti inconvenienti reali o possibili faranno parte del viaggio stesso e ne costituiranno il fascino. Tra questi inconvenienti: errori di percorso, forature, inconvenienti meccanici, intere giornate in auto, campi più o meno programmati e, secondo stagione, molto caldo. Insomma l'Africa! Abbiamo trovato piste ormai asfaltate e, quando possibile, cercato nuove piste. Il tutto però sempre nella massima sicurezza, poichè si tratta sempre e comunque di piste dove si incontrano mezzi locali o di turisti, le macchine hanno elevate autonomie, le riserve di acqua e viveri vengono costantemente aggiornate e sempre, a poche decine di chilometri, esiste una strada asfaltata. Ovviamente informazioni, carte stradali e punti GPS completano la preparazione del viaggio. Quello che vedrete ripagherà ampiamente la "fatica". Naturalmente è utile avere esperienza di piste e deserto.
Bello bello bello. E’ un viaggio che scorre, facile facile, tra montagne costolute, kasbeh color terra, alberi di argan carichi di frutti e di … capre golose.. Colori sempre accecanti, l’azzurro trasparente del cielo, i marroni e i rosso fuoco delle montagne, il verde delle coltivazioni, gli infiniti colori dei fiori.
Dal mare al deserto, attraverserete prati fioriti (in questa stagione, bien sûr), canyon verticali e ombrosi, percorrerete strade mozzafiato, incontrerete gli ultimi berberi nomadi, che con la bella stagione si spostano con cavalli e asini verso nord. Con qualche trekking potete anche entrare in contatto diretto con loro, ed essere ospitati sotto la tenda a bere un classico tè alla menta.
Il mio itinerario è stato azzeccato quasi del tutto. L’inizio del viaggio è stato un po’ blando, pertanto vi consiglio caldamente di eliminare la sosta di Taroudant. Da Agadir potete sì puntare su Taroudant, ma dopo una visita veloce delle mura, raggiungete subito Tafraout.
La giornata recuperata può essere spesa in molti modi. Ne suggerisco due.
Se il gruppo ama le spiagge selvagge e il mugghiare delle onde, spingetevi sino a Plage Blanche, dove si possono percorrere decine di km con l’auto sul bagnasciuga. Dopo Sidi Ifni l’asfalto termina, ma con i fuoristrada non è certo un problema.
Un'altra maniera di occupare la giornata ritrovata è di penetrare un po’ di più nel deserto. Invece di fare una notte all’Erg Chebbi, potete farne due e spingervi sino ad un villaggio gnawa, abitato dai sub sahariani spintisi al nord, dove ascolterete anche buona musica, vedere le miniere e le incisioni rupestri.
Se i vostri autisti avranno l’abilità adeguata da Zagora è possibile tagliare nel deserto per Merzouga. Da qui potete raggiungere le gole del Todra passando da Rissani e da Nekob, da dove parte una strada panoramica che scavalca i passi Tizi-n-Tazazert (2200m) e Tii-n-Tikkit, sbucando a Tinerhir (la porta del Todra).
Insomma, ogni angolo è da non perdere, il Marocco non delude mai, al punto che ….mi piacerebbe anche ritornarci ...Inshallah...!